Speakers’ corner al parco di Monza: tre minuti per parlare di clima e futuro

L’iniziativa è “Monza ambiente solidarietà” promossa realtà attive sul territorio (Fridays for future di Monza, circolo Acli di Vimercate e di Monza, Alisei, Monza per un buon clima, Movimento adulti scout cattolici di Monza). Appuntamento il 12 giugno al parco di Monza. Come iscriversi.
Speakers Corner al parco - teravector - it.freepik.com
Speakers Corner al parco – teravector – it.freepik.com

Tre minuti di tempo per raccontare Monza e la Brianza che sarà. L’idea si chiama “Monza ambiente solidarietà”, promossa da cittadini provenienti da diverse realtà attive sul territorio (Fridays for future di Monza, circolo Acli di Vimercate e di Monza, Alisei, Monza per un buon clima, Movimento adulti scout cattolici di Monza).

La proposta è di condividere idee, progetti e suggerimenti, finalizzati «a una crescita felice del nostro territorio», spiegano gli organizzatori.

Nel concreto. L’appuntamento è al parco di Monza, nell’area verde tra viale Cavriga e viale Mirabello, sabato 12 giugno dalle 16 alle 18. Qui chi si sarà prenotato per poter dire la sua in materia di clima, mobilità sostenibile, collaborazione, conservazione dei beni comuni, avrà tre minuti di tempo per esporre la propria idea. Proprio come succede allo Speakers’ corner di Hyde Park a Londra.

Per poter parlare occorre prenotarsi scrivendo una mail a MonzaAmbienteSolidarieta@gmail.com.

«La sintesi delle idee espresse durante lo speakers’ corner andrà a formare un mosaico di idee, di sogni, di aspirazioni per una crescita felice della nostra Brianza – spiegano gli organizzatori dell’evento – L’obiettivo è di arrivare a formulare cento idee su ambiente, sociale, qualità della vita da sottoporre ai politici e amministratori del territorio».

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.