I Carabinieri del NAS (Nucleo anti sofisticazione) di Milano nella mattinata di martedì 5 ottobre hanno denunciato in stato di libertà 33 persone, tra cui 24 docenti universitari di importanti Atenei delle province di Milano, Pavia, Torino, Roma e Palermo nell’ambito di una indagine avviata nel marzo 2018 su segnalazione di irregolarità nella gestione delle iscrizioni a numero chiuso alla facoltà di medicina ed Odontoiatria dell’Università Statale di Milano.
L’indagine stessa, chiamata Laurus, riguarderebbe: “più episodi di condizionamento delle assunzioni pubbliche di docenti ordinari ed associati – ma anche di assistenti e dirigenti ospedalieri – secondo criteri non meritocratici, ma volti a favorire specifici candidati tramite la preventiva “profilazione” dei bandi di concorso sul prescelto da favorire, ed anche grazie alla puntuale scelta di compiacenti membri delle commissioni concorsuali”.
Agli indagati sono stati contestati l’associazione per delinquere, la corruzione, l’abuso d’ufficio, la turbata libertà degli incanti e la falsità materiale commessa da pubblico ufficiale.