Tutti abbandonano il Consorzio Villa Greppi: anche Verano Brianza ha deciso di lasciare

Anche il Comune di Verano Brianza ha deciso di abbandonare il Consorzio Villa Greppi.
Una delle iniziative culturali di Villa Greppi
Una delle iniziative culturali di Villa Greppi

Addio Villa Greppi. Mercoledì 21 dicembre il consiglio comunale di Verano Brianza ha approvato l’uscita dal Consorzio Villa Greppi. Una decisione presa con i soli voti favorevoli della maggioranza di “ViviVerano” ad eccezione dell’ex sindaco Massimiliano Chiolo che, collegato in remoto, al momento della discussione dell’ultimo punto all’ordine del giorno ovvero la recessione dal Consorzio ha lasciato l’assemblea. Sulla questione i tre consiglieri di “Ratti Sindaco” hanno scelto l’astensione, contrario il rappresentante della Lega Ivan Casano.

«La partecipazione al Consorzio è un’occasione per favorire l’incontro coi comuni vicini – ha sottolineato Casano –. Rappresenta anche un incentivo per i giovani studenti a scoprire la cultura brianzola». Verano Brianza non sarà l’unica amministrazione della Provincia di Monza e Brianza ad abbandonare la barca. Dal 1’ gennaio 2022 diventano effettive le recessioni dal Consorzio di tre amministrazioni di centrodestra: Besana Brianza, Veduggio con Colzano e Briosco (tra la delibera di recesso e l’effettiva uscita dal Consorzio trascorrono 24 mesi pertanto Verano Brianza resterà in Villa Greppi fino al 31 dicembre 2023, nda).

«Il Consorzio offre un’offerta culturale di elevato spessore ma a livello quantitativo le risorse che sono impegnate non ritornano sul territorio – ha spiegato il sindaco Samuele Consonni –. Abbiamo valutato che il costo è troppo elevato per il servizio che viene fornito». Per essere consorziati a Villa Greppi il comune di Verano Brianza versa una quota annuale di circa 29mila euro.