Metro M5 a Monza: il definanziamento nel question time in Regione, Terzi rassicura

I tagli al trasporto pubblico in Legge di Bilancio avranno ripercussioni sulle metropolitane lombarde? Lo ha chiesto Martina Sassoli in Regione.
Metro M5 fermate capolinea Bignami Parco Nord
Metro M5 fermate capolinea Bignami Parco Nord

I paventati tagli al trasporto pubblico previsti nella Finanziaria e le possibili ripercussioni sul servizio della linea metropolitane lombarde al centro di una domanda portata in consiglio regionale dalla monzese Martina Sassoli (Lombardia Migliore).

M5 a Monza: l’appello di Martina Sassoli a proposito dei tagli nel Disegno di legge del Bilancio

Nella seduta del 4 novembre ha lanciato un appello “per assicurare la copertura finanziaria, il rispetto del cronoprogramma e la continuità del progetto di prolungamento della M5 fino a Monza” nell’ipotesi che la manovra che deve essere approvata preveda davvero la riduzione complessiva di 330 milioni nel triennio 2025-27 al “Fondo per il trasporto rapido di massa” e con riferimento specifico all’area metropolitana di Milano.

«I tagli riportati in una tabella del Disegno di legge del Bilancio – spiega la Consigliera – comprenderebbero un definanziamento stimato di circa 15 milioni di euro per le linee metropolitane milanesi, con ripercussioni indirette anche sulla copertura finanziaria e sulla tempistica del progetto di prolungamento della linea M5 fino a Monza».

M5 a Monza: la rassicurazione dell’assessore Terzi

Rassicurazioni dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche: «Non si tratta di tagli ma di ricollocamento delle risorse secondo il nuovo cronoprogramma – ha dichiarato Claudia Terzi – Per quanto riguarda il prolungamento della M5 fino a Monza, negli incontri che abbiamo avuto con i soggetti interessati e il Ministero delle Infrastrutture non si è mai sollevato il problema di eventuali coperture economiche mancanti. Nel caso sorgessero criticità saremo pronti a difendere i progetti lombardi».

L'autore

È la redazione del Cittadino, uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie. Senza fermarsi.