San Rocco e in diversi punti periferici di Monza sono costellati da discariche abusive di rifiuti e i cumuli formati dai sacchi gettati da chi non effettua una corretta raccolta differenziata o non rispetta gli orari del ritiro dei contenitori.
Monza: telecamere mobili e fototrappole, le mini discariche a San Rocco
«Spesso nelle vie D’Annunzio, Fossati e Borgazzi la spazzatura comincia a comparire poche ore dopo il passaggio degli operatori dell’Impresa Sangalli – segnala Salvatore Russo di Fratelli d’Italia – sui marciapiedi la gente abbandona qualsiasi cosa, dagli ingombranti alla frazione umida che, oltretutto, attira i topi. Le cataste si ingrossano soprattutto nel fine settimana quando il servizio non viene effettuato: l’amministrazione dovrebbe far capire ai cittadini che le conseguenze di questi comportamenti sono pagate da tutti i monzesi» in quanto i costi delle rimozioni straordinarie fanno lievitare gli importi della tassa rifiuti. La comparsa periodica di mini discariche a San Rocco, in particolare in via Empedocle, è stata denunciata la scorsa settimana in consiglio comunale dal capogruppo di FdI Andrea Arbizzoni: «Il fenomeno – ha dichiarato – si ripete con una certa frequenza».
Monza: telecamere mobili e fototrappole, impianti riposizionati ogni mese e mezzo
La giunta sta cercando di scoraggiare i responsabili del degrado con l’utilizzo delle telecamere mobili: «Faremo altri controlli e sposteremo le fototrappole nei punti più critici – ha assicurato l’assessora all’Igiene Ambientale Viviana Guidetti – in futuro le metteremo anche in via Empedocle». Gli impianti vengono riposizionati in media ogni mese e mezzo e, ha aggiunto l’esponente dell’amministrazione, hanno già consentito alla polizia locale di sanzionare diverse persone, immortalate mentre abbandonavano spazzatura e scarti di vario genere.