Monza: al San Gerardo la nuova conferenza vincenziana dedicata a San Acutis, la prima in un ospedale

Sabato in centro a Monza i volontari della neonata conferenza San Vincenzo dedicata a San Carlo Acutis si presentano alla città.
Carlo Acutis
Carlo Acutis Massimiliano Rossin

A poco più di due mesi dalla costituzione ufficiale, i volontari della neonata conferenza San Vincenzo dedicata a San Carlo Acutis si presenteranno alla città nel primo evento pubblico. L’appuntamento è per sabato 11 ottobre, sotto i portici dell’arengario, dalle 9 alle 17. Un unicum dentro la variegata famiglia vincenziana. La nuova conferenza Acutis, infatti, opera all’interno dell’ospedale San Gerardo, con cui ha siglato una convenzione.

Monza: al San Gerardo la nuova conferenza vincenziana dedicata a San Acutis, il compito dei volontari

«Il nostro compito non sarà come da tradizione la visita domiciliare alle famiglie in difficoltà e la consegna dei pacchi alimentari, ma la vicinanza alle necessità dei pazienti che ci verranno segnalate dagli assistenti sociali dell’ospedale e dal parroco della parrocchia ospedaliera», racconta Nelide Quarato, presidente della conferenza.

I volontari, a differenza dei vincenziani che operano nelle parrocchie, non hanno quindi una sede. Per il momento utilizzano una stanza accanto alla chiesa dell’ospedale, usata per le riunioni mensili.
«Per ora navighiamo a vista. Nessuno prima ha mai dato vita a una conferenza San Vincenzo all’interno dell’ospedale. Siamo a disposizione, pronti a intervenire nell’emergenza. Don Riccardo (Brena, parroco della parrocchia ospedaliera, nda) o gli assistenti sociali ci contattano e noi interveniamo».

Monza: al San Gerardo la nuova conferenza vincenziana dedicata a San Acutis, la prima chiamata

La prima chiamata è stata per il trasporto di una ragazza in dimissioni dall’ospedale, verso una struttura protetta dove è stata accolta. Un’altra volta hanno procurato delle stampelle a un uomo senza fissa dimora. «Interveniamo sull’urgenza, cercando di fare quanto ci viene chiesto. Come quando ci ha contattati un’ostetrica dell’ospedale per chiedere vestitini e oggetti per l’infanzia per una neomamma straniera che aveva appena partorito. Non vogliamo in alcun modo sostituirci alle altre associazioni e realtà che operano egregiamente in ospedale da anni. Noi non abbiamo alcun contatto diretto con i pazienti, non siamo in corsia, ma veniamo informati delle necessità dei pazienti più fragili, di quelli soli e in difficoltà», continua la presidente.

Monza: al San Gerardo la nuova conferenza vincenziana dedicata a San Acutis, collaborazione con la Fondazione Verga

La nuova conferenza Acutis ha avviato una collaborazione anche con la Fondazione Maria Letizia Verga. I volontari, così come facevano i vincenziani della conferenza San Pio X, si occupano delle richieste avanzate dai famigliari dei piccoli pazienti oncologici. «Abbiamo aiutato la famiglia di un bambino scappato da Gaza. Sono arrivati praticamente nudi, non avevano nulla se non i vestiti addosso. Abbiamo comprato per loro tutto, dal cambio degli abiti allo spazzolino».

Monza: il 12 ottobre la prima memoria liturgica del santo, messa e incontro con gli adolescenti

Anche i vincenziani della conferenza Carlo Acutis parteciperanno alla prima memoria liturgica del santo che si celebrerà il 12 ottobre. Alle 9.30 verrà celebrata la messa nella parrocchia ospedaliera, mentre un incontro per gli adolescenti del decanato si svolgerà all’oratorio di San Biagio a partire dalle 10.30.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.