Il comando del corpo della Polizia locale di Seregno, che ha sede da pochi mesi in via Messina, ha deferito nei giorni scorsi all’autorità giudiziaria una donna di 58 anni, con casa nel comasco, che in più circostanze è stata sorpresa mentre depositava lungo un marciapiede in via Solferino sacchi di rifiuti domestici e materiale ingombrante, come sedie e materassi, sottratti in precedenza dalle aree condominiali vicine, adibite al corretto conferimento da parte dei residenti negli edifici di proprietà dell’Aler.
Polizia locale: alla 58enne una sanzione tra 1.500 euro e 18.000 euro
La novità, che ha riproposto all’attenzione generale una problematica ormai annosa sul posto, come appunto quella dell’abbandono dei rifiuti, proprio nell’imminenza di Puliamo il Mondo, l’annuale iniziativa di Legambiente, che sabato 27 settembre avrebbe dovuto vedere i comitati di quartiere impegnati nella pulizia di molte aree in condizioni spesso precarie (rinviata per il maltempo), è seguita ad un approfondimento condotto dal personale comandato da Umberto Trope. Alla cinquantottenne è stato contestato il reato di abbandono dei rifiuti e la denuncia è stata accompagnata da un’ammenda, il cui importo sarà compreso tra 1.500 euro e 18mila euro.
Polizia locale: giro di vite normativo per gli abbandoni in strada
Il decreto legge numero 116 di quest’anno ha tra l’altro modificato il testo unico ambientale, inasprendo le sanzioni ed ampliando l’ambito di applicazione della fattispecie penale anche agli abbandoni di rifiuti su strade e relative pertinenze, prevedendo inoltre l’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza per l’accertamento delle violazioni.