Saranno i cinesi Yiyang Chen e Rui Ming e l’italiana Michelle Candotti a contendersi sabato 27 settembre, a partire dalle 20.30, sul palco del teatro San Rocco di via Cavour a Seregno, il successo nella trentaquattresima edizione del concorso pianistico internazionale intitolato ad Ettore Pozzoli, promossa dal comune di Seregno, con il supporto del conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. È stato questo l’esito delle due prove eliminatorie e della semifinale, che si sono svolte ne L’Auditorium di piazza Risorgimento in settimana, all’indomani della presentazione dei concorrenti, ospitata sabato 20 settembre sempre da L’Auditorium di piazza Risorgimento, nel contesto del concerto di apertura proposto dalla filarmonica Ettore Pozzoli, guidata da Luca Ballabio.
Concorso Pozzoli: previsto un concerto di gala al conservatorio di Milano

Ai nastri di partenza della competizione, la cui prima edizione è stata celebrata nell’ormai lontano 1959 e fu vinta da Maurizio Pollini, allora diciassettenne, che poi fu protagonista di una carriera ai massimi livelli, si sono presentati in tutto venti giovani pianisti. Oltre a Chen, Ming e Candotti, hanno formato l’elenco i giapponesi Shimpei Arikawa, Mitsuki Fukuhara, Hina Inazumi, Momoko Kimura, Zen Matsuzaki, Akira Oyauchi ed Haruna Sumiya, la macedone Teodora Kapinkovska, i cinesi Yuxin Chen, Han Huang, Yanzhuo Li, Yongjie Lin e Ningxin Zhan, l’italiano Daniele Martinelli, la coreana del sud Minseo Park, il polacco Jan Wachowski ed il francese Clement Cailler. I tre finalisti, selezionati da una giuria presieduta da Roberto Plano e composta da Akemi Alink-Yamamoto, Gerlinde Otto, Pietro De Maria, Golda Vainberg-Tatz, Daniel Gortler e Tomazs Herbut, sosteranno venerdì 26 settembre, con inizio alle 15.30, al teatro San Rocco, la prova generale, con l’accompagnamento dell’orchestra filarmonica italiana, che sarà al loro fianco anche nella finale. Domenica 28 settembre, alle 18, li attende invece il concerto di gala, che sarà ospitato dalla sala Giuseppe Verdi del conservatorio di Milano.
Concorso Pozzoli: ricco il novero dei premi
Il concorso Pozzoli, come consuetudine, mette in palio un ricco roster di premi. Al primo classificato andrà il riconoscimento intitolato alla memoria di Francesco Scamazzo, medico, deceduto nel 2023, grazie alla generosità della moglie Donata Nobili, con un contributo di 16mila euro. Il secondo premio, offerto da Gelsia e dalla municipalità di Seregno, ammonta a 10mila euro, mentre il terzo, messo a disposizione dalla Banca di credito cooperativo di Carate Brianza e Treviglio, consiste in un contributo di 5mila euro. L’ultimo vincitore del concorso Pozzoli è stato nel 2019 Eugeny Konnov, russo, mentre nel 2021 e nel 2023 la giuria scelse di non assegnare la prima posizione. Nel 2023, ultima edizione fin qui passata agli archivi, secondi ex aequo risultarono Vladimir Skomorokhov, russo, e Riito Shimata, giapponese nato in Germania, mentre Zixi Chen, cinese, si classificò al terzo posto. L’albo d’oro della manifestazione, prestigiosissimo, comprende, oltre a Maurizio Pollini, nomi celebri come quelli, a titolo di esempio, di Pier Narciso Masi, Fabio Peressoni, Francoise-Joel Thiollier, Raimondo Campisi e Seizu Azuma.