Imprenditori e sindacati spingono per la metropolitana a Monza ora che all’ostacolo extracosti sembra essere stata trovata una soluzione. È di inizio settembre infatti la richiesta del Comune di Milano al ministero per chiedere di spostare i fondi già stanziati per la M4 sul prolungamento della lilla.
Assolombarda Sede di Monza e Brianza, APA Confartigianato Monza Brianza, Confcommercio Monza, e le organizzazioni sindacali Cgil Monza Brianza, Cisl Monza Brianza Lecco e Uil Monza Brianza ribadiscono quindi l’importanza strategica dell’opera.
“In questi ultimi mesi l’attenzione e l’azione che le Istituzioni, le Associazioni di categoria, le Organizzazioni Sindacali del territorio hanno posto in essere hanno certamente contribuito alla decisa accelerazione del progetto di realizzazione della tratta di M5 da Milano a Monza – hanno sottolineato – In particolare, le conferme degli ultimi giorni da parte del Ministero dei Trasporti, rendono sempre più concreto il completo finanziamento del prolungamento fino a Monza della linea metropolitana M5. Ribadiamo con forza che l’opera che rappresenta un’infrastruttura strategica, non solo per la città di Monza, ma per l’intera area della Brianza e del Nord Milano la cui densità abitativa, rilevanza industriale e valore economico richiedono interventi coerenti con le reali esigenze di mobilità del territorio”.
E poi sul futuro: “Il prolungamento della M5, progetto oggi cronologicamente più avanzato e con i cantieri pronti per partire, sarà in grado di attrarre ogni giorno 200mila passeggeri e di togliere dalle nostre strade 30 mila veicoli, decongestionando molte delle arterie viabilistiche. In quest’ottica ci aspettiamo che in tempi brevi si possa arrivare alla firma del decreto ministeriale che modifica la convenzione per la realizzazione dell’opera e di conseguenza all’emanazione del bando di gara. Le Associazioni imprenditoriali e i sindacati auspicano l’avvio di un tavolo interistituzionale che possa monitorare i tempi dei cantieri e i costi dell’infrastruttura e si rendono disponibili a partecipare portando competenze ed esperienza sui temi della mobilità delle imprese e dei lavoratori”.