Pippo Baudo in Brianza: quella sera che arrivò a Concorezzo

E’ un ricordo di tempi lontani, quello che i gestori del Cineteatro San Luigi di Concorezzo hanno ritrovato nel “baule” della loro memoria
Concorezzo, il Teatro San Luigi dove Pippo Baudo nel 1968 salì per un momento canoro dedicato ai ragazzi

 Quella volta che Pippo Baudo arrivò in Brianza. E’ un ricordo di tempi lontani, quello che i gestori del Cineteatro San Luigi di Concorezzo hanno ritrovato nel “baule” della loro memoria proprio nei giorni in cui è morto il grande presentatore italiano, del quale mercoledì 20 agosto sono stati celebrati i funerali nella cattedrale della sua Miltello, la città siciliana dove era nato 89 anni fa. Nella chiesa dove all’età di otto anni faceva il chierichetto e a pochi passi dell’oratorio dove spesso correva per salire sul palcoscenico. Luoghi dove amava tornare ogni anno, dove ha trascorso gli ultimi anni e dove sarà sepolto.

Pippo Baudo in Brianza: il presentatore di tanti Sanremo condusse un concorso canoro per i giovani

Un passaggio di una sera, quello avvenuto a Concorezzo, che risale al lontano 1968, ma che ha lasciato il segno. C’è una foto in bianco e nero, un po’ sfocata, che ricorda quando Baudo salì sul palco del Cineteatro di Concorezzo per incontrare i bambini e i ragazzi impegnati in un concorso canoro. Un momento al quale teneva un uomo che poi avrebbe diretto, nel corso della sua carriera, 13 edizioni del Festival di Sanremo.

I funerali di Pippo Baudo sono stati celebrati dal vescovo della Diocesi di Caltagirone, monsignor Calogero Peri. insieme al parroco don Giuseppe Luparello mentre è stato il padre spirituale di Pippo Baudo, don Giuseppe Albanese, a pronunciare l’omelia. In chiesa, oltre al presidente del Senato, Ignazio La Russa, sulle prime panche erano sedute la sua storica assistente,  Dina Minna e tanti personaggi famosi che lo hanno conosciuto e hanno lavorato con lui nel corso della sua carriera lunga sessant’anni, come Lorella Cuccarini, Al Bano, Alberto Matano, Gigi D’Alessio, Michele Guardì, che hanno onorato la memoria di Baudo e confortato la figlia Tiziana, Alessandro, l’altro figlio, e i parenti. Di fronte alla cattedrale, in una piazza gremita, tanti telespettatori che lo hanno amato si sono presentati per dare l’ultimo saluto a “un amico”.