Monza Visionaria 2025 verso il debutto con l’omaggio a Pino Daniele

Martedì 5 maggio il concerto di apertura dei jazzisti Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello. Tutto il programma fino all'11 maggio.
Mazzariello e Bosso per Monza Visionaria
Mazzariello e Bosso per Monza Visionaria Angelo Orefice

Torna con i magici Notturni e i concerti Monza Visionaria, la manifestazione promossa da Musicamorfosi che da martedì 5 a giovedì 15 maggio inonderà la città con quella che il direttore artistico Saul Beretta definisce l’estasi dell’oro prodotta dall’incanto che spinge gli spettatori ad approfondire la ricerca interiore.

Il concerto di apertura della tredicesima edizione del festival, organizzato con il contributo del Comune e della Regione, sarà ricordato non solo per il livello dei protagonisti, ma perché inaugurerà ufficialmente il Teatrino di corte, chiuso per lavori dal 2018: alle 19 e alle 21 i jazzisti Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello omaggeranno Pino Daniele con “Il cielo è pieno di stelle” in cui rivestiranno di colori nuovi alcuni dei suoi successi.

Monza Visionaria 2025: i concerti dopo il debutto

Mercoledì 7, alle 21, il giovane compositore e pianista francese Thomas Enhco presenterà in prima assoluta nella chiesa di San Maurizio il suo nuovo album “Mozart Paradox”. Il giorno dopo, alle 21, nel salone da ballo della Villa reale, Enhco e la musicista bulgara Vassilena Serafimova, virtuosa della marimba, allestiranno in prima italiana una performance partendo dal loro album Bach Mirror.

Venerdì 9 e sabato 10 il complesso della Villa reale si aprirà ai Notturni che, nati nel 2004, costituiscono il cuore di Monza Visionaria e il tratto distintivo di Musicamorfosi: quest’anno la proposta, che da sempre affascina il pubblico, triplicherà l’offerta. Il 9 le performance, i concerti e le danze faranno vivere fino a mezzanotte il roseto Niso Fumagalli e il Teatrino mentre nelle sale della reggia fino alle 22.30 saranno organizzate visite speciali anche nella lingua dei segni. Sabato 10 la reggia ospiterà un doppio concerto dell’Orchestra Canova e del pianista Gabriele Strata che alle 18.30 e alle 20.30 interpreteranno “Quattro modi per sorridere”: poi, dalle 23, nel cortile d’onore il pubblico potrà scatenarsi con la silent disco curata da tre dj.

Monza Visionaria 2025: il finale dell’edizione

Domenica 11 la Canova e Nicoletta Tiberini inviteranno al Teatrino i bambini per ascoltare la fiaba musicale Pierino eseguita alle 10.30, 12, 15.30 e 17. Lunedì 12, alle 21, la rassegna si sposterà nella chiesa del Carrobiolo con la cantante di origine algerina Badrya Razem che con i musicisti Giovanni Falzone e Roberto Olzer proporrà la prima assoluta del percorso attorno al Magnificat suggerito da diversi compositori. Badrya Razem sarà protagonista di un’altra prima, mercoledì 14 al Villoresi dove con Marco Mezquida, Marko Lohikari, David Xirgu e la Canova coinvolgerà gli spettatori con Rhapsody & Blues. Giovedì 15, sempre alle 21 al Villoresi, calerà il sipario su Monza Visionaria con il reading musicale del giornalista Patrizio Nissirio. Il programma è su www.monzavisionaria.it: alcuni eventi prevedono il pagamento di un biglietto o una donazione.