Giorno della Memoria: Lissone ricorda Aldo Fumagalli con una pietra d’inciampo

Una nuova Pietra d’Inciampo a Lissone: con quella per Aldo Fumagalli salgono a cinque. Cerimonia il 27 gennaio, il programma per il Giorno della Memoria.
La posa della pietra di Giulio Colzani
La posa della pietra di Giulio Colzani Gianni Radaelli

Una nuova Pietra d’Inciampo a Lissone. Un ulteriore tassello del progetto monumentale diffuso e ideato dall’artista tedesco Gunter Demnig per tenere viva la memoria delle persone che persero la vita nei campi di concentramento e di sterminio nazisti durante la Seconda guerra mondiale, per ricordare le vittime in un luogo simbolo della loro vita quotidiana prima della deportazione, invitando nel tempo chi passa a riflettere su quanto accaduto e a non dimenticare. Nel Giorno della Memoria, venerdì 27 gennaio, l’amministrazione  comunale di Lissone celebrerà la ricorrenza con una cerimonia pubblica, in via Jenner angolo via Fleming, con inizio alle 11, in memoria del deportato lissonese Aldo Fumagalli a cui sarà dedicata la Pietra d’Inciampo 2023.

Giorno della Memoria: posa simbolica davanti alla fu Cascina Panceri

Alla presenza delle autorità politiche, civili e religiose, dei rappresentanti del Comitato per le Pietre d’Inciampo di Monza e Brianza, dei discendenti della vittima e di una delegazione di studenti delle scuole secondarie di secondo grado della città, avverrà la posa simbolica della Pietra d’Inciampo davanti a quella che fu Cascina Panceri, luogo di nascita e residenza fino alla deportazione di Aldo Fumagalli: una targa in suo ricordo verrà deposta in via Jenner angolo via Fleming, dove nei prossimi mesi sarà posizionato il sampietrino d’ottone definitivo realizzato da Demnig. Un piccolo blocco quadrato, incastonato nel suolo, su cui sarà inciso il nome, l’anno di nascita, il giorno e il luogo di deportazione, la data di morte della vittima.

Giorno della Memoria: diventano cinque le pietre d’inciampo in città

Con quest’ultima saranno cinque le pietre posizionate a Lissone sulle quali sarà possibile “inciampare nel ricordo”, dopo quella dedicata a Giulio Colzani, a Gian Franco De Capitani da Vimercate, ad Attilio Mazzi, a Mario Bettega.

Giorno della Memoria: il programma delle iniziative

Rientra nel programma di iniziative del Giorno della Memoria, la rappresentazione teatrale sul tema dell’Olocausto rivolta esclusivamente agli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado, nella mattinata di venerdì 27 gennaio, a Palazzo Terragni. “La storia di Srulik”, ispirato alla storia vera di Yoram Friedman, protagonista del romanzo “Corri ragazzo corri” di Uri Orlev, sarà messo in scena dall’Associazione Teatro dell’Aleph.  Il calendario di eventi organizzati a Lissone sarà aperto dal concerto multimediale “Tu che m’hai preso il cuor. Vienna – Auschwitz: dal Paese del sorriso al Campo della morte”, sabato 21 gennaio alle 16.30 a Villa Magatti. Organizzato da Anpi di Lissone con il patrocinio del Comune, il concerto è curato dal musicista, storico e ricercatore Maurizio Padovan, ed è ad ingresso libero.