“Buono bolletta” contro i rincari: a Giussano aiutate 237 famiglie in difficoltà

Dalla amministrazione comunale un contributo fra i 200 e i 400 euro. Sono state in tutto 265 le richieste pervenute. «la giunta comunale ha compiuto la scelta lungimirante di utilizzare la somma avanzata dai “buoni spesa” per questo nuovo sostegno».
Il sindaco di Giussano Marco Citterio
Il sindaco di Giussano Marco Citterio

”Buono bolletta” a Giussano per far fronte al caro energia e contribuire al pagamento delle bollette: a 237 famiglie in difficoltà (anche per l’emergenza COVID-19) residenti in città da metà febbraio è stato erogato dalla amministrazione comunale un contributo fra i 200 e i 400 euro. Sono state in tutto 265 le richieste pervenute, 28 sono risultate prive di requisiti. Complessivamente il Comune ha erogato 70mila euro, di cui 4.700 derivanti dal Fondo di solidarietà 2021 per iniziative sociali messo a disposizione da Gelsia. La misura è co-finanziata con i fondi statali assegnati ai Comuni per l’emergenza COVID, con il Fondo Nazionale Politiche Sociali e con il Fondo di Solidarietà Comunale.

Si tratta della terza misura che, dall’inizio della pandemia, va nella direzione di sostenere i nuclei familiari in condizioni di fragilità: fra il 2020 e il 2021, attraverso i Buoni spesa, sono stati erogati 276mila euro a fronte di 900 richieste totali pervenute, mentre attraverso il contributo affitti sono state accolte 152 domande per un ammontare complessivo di 200mila euro.

«Questi contributi rappresentano un aiuto concreto alle famiglie con Isee bassi e ai nuclei in effettiva difficoltà – dicono il sindaco Marco Citterio e Adriano Corigliano, vicesindaco con delega alle Politiche sociali – la giunta comunale ha compiuto la scelta lungimirante di utilizzare la somma avanzata dai “buoni spesa” per adottare una nuova formula che andasse incontro alle famiglie alle prese con i rincari sulle bollette».

Per accedere alla misura era necessario essere in possesso di un Isee pari o inferiore a 9mila euro. Per le famiglie con Isee fino a 3mila euro è stato erogato un buono di 400 euro, per nuclei con Isee fra 3 e 6mila euro un buono da 300 euro, per nuclei con Isee fra 6 e 9mila euro un sostegno di 200 euro. Il contributo è una tantum e unicamente destinato a spese per costi energetici.

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