Seregno – In attesa di visitare nel prossimo fine settimana le zone terremotate dell’Abruzzo, Luca Talice, neo assessore provinciale alla Sicurezza, alla Polizia provinciale e alla Protezione civile, ha partecipato ieri ai pattugliamenti notturni promossi per presidiare il territorio dal corpo della Polizia locale di Seregno, sua città natale. Con lui, oltre a nove tra ufficiali e agenti, anche il sindaco Giacinto Mariani. L’attenzione è stata dedicata soprattutto alla verifica dei punti più critici del territorio, in particolare l’area che gravita alle spalle della stazione ferroviaria e ha nella via Comina la sua arteria principale, oltre che ai compiti tradizionalmente propri della Polizia locale, come il controllo del dettato del codice della strada e dell’ordine pubblico al di fuori dei pub. «Credo che Seregno possa diventare un modello da esportare nel resto della Provincia di Monza e della Brianza – ha spiegato Talice al rientro al comando di via Umberto I –. Ho toccato con mano quanto sia efficace l’azione di prevenzione e repressione della Polizia locale nell’esercizio delle sue incombenze. Questo è senza dubbio il miglior biglietto da visita che un’amministrazione possa esibire presentandosi ai cittadini e ritengo che il neonato ente provinciale debba seguire la medesima strada». Concorde con lui il sindaco Giacinto Mariani: «Il nostro impegno sul fronte sicurezza non si limita ai pattugliamenti. La nostra ricetta comprende anche progetti innovativi, come il servizio antibullismo sugli autobus scolastici o il presidio dei parchi e delle zone a rischio da parte di gruppi di volontari o carabinieri in congedo, che inizierà in agosto».
Paolo Colzani