Giussano – Giussano è in trepidante attesa per Sara Galimberti, che indosserà la fascia della Lombardia al concorso nazionale di bellezza più seguito, Miss Italia in diretta in prima serata su RaiUno. Da domani sera, sabato 12 settembre, gli occhi dei giussanesi – e, c’è da scommetterlo – non solo – saranno tutti per lei e la speranza che accompagna i suoi concittadini è di poterla seguire fino a lunedì, serata della finalissima. A Salsomaggiore ci sarà tutta la famiglia, mamma Elena, papà Mauro, i fratelli Greta (23 anni) e Alessandro (12 anni). I genitori l’hanno incontrata giovedì. «Sara è tranquilla – dice mamma Elena, raggiunta telefonicamente a Salsomaggiore – Siamo riusciti a trascorrere del tempo con lei. I giorni precedenti sono faticosi ma, allo stesso tempo, sta vivendo un’esperienza divertente. Siamo molto emozionati e già contenti di questo risultato. E’ molto bello quello che sta succedendo a Giussano. Si sente la vicinanza e la partecipazione delle persone. Anche per questo sarebbe davvero un’emozione grandissima se Sara riuscisse a portare la fascia di Miss Lombardia fino a lunedì».
Nata a Lecco il 12 dicembre del 1991, occhi marroni, capelli castani, alta un metro e 72 centimetri, fra i maggiori interessi lo sport e i viaggi, Sara frequenterà quest’anno la quinta liceo linguistico al collegio Pio XI di Desio. La bella giussanese è molto determinata e concorre per il titolo che, nel 1982, fu già di un’altra brianzola, la caratese Federica Moro. Determinata e semplice, ha già riscosso molto successo. Nei giorni scorsi "Corriere della Sera" e "La Repubblica" hanno lanciato sull’edizione online il loro «Toto Miss Italia», pubblicando le foto delle 60 candidate al titolo. Sara promessa dell’atletica italiana, mezzofondista della Atletica Vis Nova Giussano, si è guadagnata già numerosi consensi per la sua bellezza e semplicità. E anche il sondaggio lanciato dal nostro giornale on-line sta dando risultati del tutto analoghi.
Da cinque anni campionessa lombarda di atletica leggera, con il sogno nel cassetto di una vittoria olimpica, Sara si è dimostrata subito molto decisa, chiedendo agli organizzatori del concorso di potersi allenare tra una prova e l’altra in vista della stagione invernale di corsa campestre. Da grande sportiva è abituata a gestire la l’ansia e la tensione delle competizioni. Lo share a Giussano e circondario sarà sicuramente altissimo nella speranza che Sara possa arrivare alla finalissima di lunedì. La tifoseria è già in campo, con tam-tam on-line sui social network scatenati dalle amiche del cuore e manifesti nei negozi della città. Non c’è che dire, con un sostegno così… In bocca al lupo, Sara!
Federica Vernò