Gioielli rubati per 100mila euroDonna rapinata in casa a Brugherio

Brugherio – Circa 100mila euro in gioielli. A tanto ammonta il bottino della rapina che si è consumata la scorsa settimana, presso un appartamento ai piani alti di una palazzina dell’Edilnord, abitato da una coppia di sessantenni. A compiere il colpo grosso, tre uomini con i volti coperti da passamontagna, probabilmente stranieri, forse dell’Est europeo. Così almeno ritiene la vittima della rapina, una donna che martedì verso le cinque ha passato certamente uno dei quarti d’ora peggiori della sua vita.

La brugherese dormiva tranquillamente nel suo letto, quando i tre sconosciuti, nel buio, l’hanno svegliata bruscamente e costretta ad aprire la cassaforte. In preda al terrore, la signora ha eseguito gli ordini impartiti dai tre malviventi travisati. Si è alzata dal letto e ha raggiunto la cassaforte dove si trovavano custoditi pochi contanti e invece numerosi gioielli di famiglia di notevole valore che pare i rapinatori abbiano osservato e scelto con occhio da professionisti. Il tutto con molta calma, senza timore di essere scoperti dai vicini, contando evidentemente sul sangue freddo della vittima che ha eseguito gli ordini senza ribellarsi né perdere il controllo di sé.

Man mano che il tempo passava, la donna probabilmente iniziava a intuire che almeno non avrebbe subito violenza e così in effetti è stato. I tre stranieri si sono impossessati dei gioielli e sono scappati in silenzio dalla porta d’ingresso, la stessa dalla quale erano entrati. Complice la notte, infatti, il trio pare proprio essersi introdotto nell’appartamento servendosi del portoncino principale che stranamente è risultato aperto e privo di segni di scasso. Non è da escludere che non fosse chiuso bene, ma neanche che i tre siano riusciti ad aprirlo senza doverlo danneggiare. L’ipotesi più probabile infatti è che non si tratti di balordi qualsiasi, ma di veri professionisti che hanno agito a colpo sicuro, senza perdere la calma e senza ricorrere all’uso della violenza, concentrandosi invece sul bottino, presumibilmente dopo aver studiato bene il bersaglio.

Sul luogo dei fatti sono intervenuti i carabinieri della stazione di via Dante, chiamati dalla stessa donna, appena il trio è uscito dall’abitazione per poi dileguarsi. I militari hanno ascoltato la signora e raccolto gli elementi del caso. Le indagini sono dunque in corso.
Valeria Pinoia