Monza – Un marocchino trentenne detenuto nella casa circondariale di Monza ha dato fuoco questa mattina a un materasso di una cella dell’infermeria. L’uomo voleva protestare contro la terapia alla quale veniva sottoposto dai medici, terapia che secondo lui non era adeguata. Il materasso, però, era ignifugo e ha sprigionato immediatamente un fumo molto denso che ha invaso anche la cella accanto dove si trovava un altro detenuto. Gli agenti sono accorsi con maschere ed estintori, otto di loro sono rimastu lievemente intossicati e sono stati portati al pronto soccorso per accertamenti. Il marocchino è stato subito messo in salvo insieme al suo vicino di cella.