E Casa Italia?E’ made in Brianza

E Casa Italia?E’ made in Brianza

Le olimpiadi invernali in corso in Canada portano anche il marchio degli artigiani lissonesi, grazie a “Progetto Lissone”. Una partecipata mista pubblico-privato che riunisce 242 fra artigiani, architetti e designers locali del settore del legno e dell’arredamento ha infatti fornito tutti gli arredi e ha curato l’allestimento della location di “Casa Italia” nella città della British Columbia. Si tratta degli spazi che rappresenteranno l’Italia durante le Olimpiadi sulla neve, e che ospitano i palchi per le premiazioni e gli eventi; gli studi di Rai, Sky e RadioItalia; un’area commerciale di 500 metri quadri aperta al pubblico, con i dieci sponsor ufficiali, ossia il marchio d’abbigliamento tecnico sportivo Freddy, sponsor della squadra azzurra, ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, Regione Sicilia, Regione Lombardia, Edison, Kinder Ferrero, Intesa- SanPaolo, Fassi Sport, Lavoro. Doc e Parmigiano Reggiano. E ancora, gli uffici del Coni, della società che gestirà l’evento e un ristorante da 260 posti sempre aperto.

Casa Italia è in due sedi, una a Vancouver e una nella vicina località sciistica di Whistler, per un totale di 6mila metri quadri di superfici. A Vancouver è allestita nella Roundhouse, esempio di archeologia industriale in centro città, che oggi presenta un centro culturale e polifunzionale: l’edificio fu costruito nel 1888 come parte di un complesso edilizio destinato a stazione delle locomotive a vapore. Il progetto di allestimento è diviso in cinque aree: lo spazio polifunzionale è l’area più vivace della struttura, l’area media accoglie e ospita gli operatori media accreditati, il business lounge è la zona con accesso riservato ai possessori di pass, con spazi riservati, lo spazio Expo è la sede commerciale e espositiva.
Elisabetta Pioltelli