Barlassina – Fra poche settimane nascerà ufficialmente la Caritas di Barlassina. Ormai è solo questione di giorni: subito dopo l’estate il nuovo gruppo con base nel contesto parrocchiale potrà diventare operativo a tutti gli effetti. I volontari che stanno lavorando al progetto benefico stanno cercando una sede adeguata, una volta trovati i locali adatti sarà possibile creare il direttivo che farà capo alla parrocchia. Con l’arrivo della Caritas, si amplierà la famiglia delle associazioni di volontariato attive sul territorio di Barlassina che già conta la Conferenza San Vincenzo, l’Avulss e l’Unitalsi.
E che naturalmente si avvale dell’importantissimo contributo dell’amministrazione comunale sul territorio, Comune che proprio in questi giorni ha annunciato il potenziamento dell’assistenza a favore delle famiglie in difficoltà: è di questi giorni la notizia dell’aumento del numero dei cittadini che beneficiano della consegna dei pasti a domicilio. Si è passati proprio alla fine di maggio da 13 a 15 pasti consegnati ogni giorno, 365 giorni l’anno. Le pietanze, tutte assemblate con cibi biologici dalla ditta Giemme con sede a Cermenate, vengono recapitati quotidianamente in Comune verso le 11.15. Dopo la consegna in municipio un addetto li porta a domicilio servendosi dell’auto del Comune.
La consegna viene portata a termine entro le 12.30 circa, in tempo per consentire a tutti i 15 utenti di mangiare entro orari regolari. Ammontano invece ad un totale di 24 i servizi di assistenza domiciliare garantiti sempre dal Comune a soggetti soli e che necessitano della cura della casa e della persona, con prestazioni che hanno l’obiettivo di mantenere gli attuali livelli di autonomia dei soggetti in questione e così evitare ricoveri in strutture residenziali, tipo case di cura. Al contributo comunale all’assistenza si unisce appunto l’apporto delle associazioni: le 12 consorelle del gruppo San Vincenzo una volta al mese sovrintendono la distribuzione dei beni di primo consumo del Banco Alimentare.
L’Avulss tiene un servizio di ascolto e dialogo telefonico settimanale con le persone sole o costrette a rimanere in casa e un servizio di trasporto alla propria sede per trascorrere alcune ore in compagnia, con merenda e giochi insieme. Tra i gruppi di volontariato attivi a Barlassina non bisogna tralasciare inoltre l’Unitalsi che fa opera di visita e conforto ai malati a casa e in ospedale e il Patronato Acli, il Cav e il gruppo missionario.
Pier Mastantuono