Desio: fa attraversare il padronee investe il cane, poi fugge via

«Aiutateci a trovare l'auto pirata che ha investito e ucciso il nostro cane». L'appello è di una famiglia desiana, distrutta per la morte di Rudy, un bastardino di 9 anni investito domenica mentre attraversava sulle strisce con il suo padrone.
Desio: fa attraversare il padronee investe il cane, poi fugge via

Desio – “Aiutateci a trovare l’auto pirata che ha investito e ucciso il nostro cane”. L’appello è di una famiglia desiana, distrutta per la morte di “Rudy”,un bastardino di 9 anni. Ad investirlo è stata una Mercedes, domenica sera intorno alle 19, all’altezza della rotatoria tra via Milano e via Gabellini. Col cane c’era il suo padrone, Antonio Todaro, 32 anni. Stava attraversando la strada, sulle strisce pedonali. Un’auto, una Mercedes appunto, si è fermata per farlo passare. Ma poi è ripartita immediatamente, investendo il cane che seguiva il padrone.

A raccontare la vicenda è Marco Todaro, fratello di Antonio. “mio fratello era a passeggio col cane,in via milano,all’incrocio con la via gabellini era fermo ad aspettare di passare sulle strisce.Una mercedes ha rallentato. Mio fratello ha attraversato, col cane dietro di lui di mezzo metro.improvvisamente l’auto è ripartita.Mio fratello si è scansato in tempo, ma il cane è stato colpito violentemente. L’auto se n’è andata come se nulla fosse successo.Per il cane non c’è stato niente da fare. Mio fratello è rimasto sotto choc. Per poco l’auto non travolgeva anche lui, che ha dovuto scansarsi”. Per il cane non c’è stato nulla da fare. Il bastardino è morto sul colpo, lasciando sconvolto il suo padrone e tutta la sua famiglia.

“Non è giusto” ripetono in questi giorni in casa Todaro. “Abbiamo sporto denuncia ai carabinieri e siamo stati anche dai vigili, a chiedere se per caso in quella zona c’erano telecamere in funzione. Ci hanno detto che le telecamere ci sono. Ma purtroppo erano spente. Non serviranno a nulla. Non potremo mai sapere chi ha ucciso Rudy, a meno che non si faccia vivo di sua iniziativa”.

La famiglia desiana vorrebbe quindi rintracciare l’uomo che era alla guida dell’auto. “Sappiamo che non servirà a nulla. Il nostro cane ormai è morto e noi siamo distrutti. Ma non è giusto. Vorremmo almeno sapere chi è stato a investirlo. Per questo, chiediamo di aiutarci a rintracciarlo. Se ci sono testimoni dell’incidente, si facciano avanti, ci diano delle indicazioni. Per noi è davvero importante”.
P.F.