Occupati gli uffici milanesidella Colombo di Agrate

La decisione presa da una decina di lavoratori dopo la fumata nera al termine dell'incontro avvenuto in prefettura a Monza il 29 dicembre. Le accuse della Fiom Cgil per il rinnovo della cassa integrazione
Occupati gli uffici milanesidella Colombo di Agrate

Agrate Brianza– I dipendenti della Carlo Colombo di Agrate in trincea per difendere i loro diritti.
Una decina di lavoratori agratesi dopo l’incontro fallimentare avvenuto del 29 dicembre in Prefettura a Monza, hanno deciso di occupare a oltranza gli uffici milanesi dell’azienda: «Abbiamo inviato una richiesta agli enti regionali, alla Confindustria e a diverse altre associazioni di categoria affinché si faccia chiarezza sulla nostra situazione: l’azienda sta disattendendo gli accordi presi i lavoratori». Lo afferma Antonio Castagnoli il delegato sindacale della Fiom Cgil, che insieme alle Rsu interne sta guidando la protesta. Secondo l’intesa di un anno fa i lavoratori avrebbero diritto ad un altro anno di cassa integrazione. «L’azienda – denuncia il sindacalista – ha vincolato il nuovo anno di cassa integrazione alla firma di una lettera liberatoria, entro il 31 dicembre, nella quale deve essere esplicita la volontà dei dipendenti di voler lasciare il proprio posto di lavoro». Per il sindacato è una proposta inaccettabile.