Vimercate – Bames e quegli uffici “desolatamente deserti”. Li descrivono così le venti persone che hanno deciso di proseguire l’occupazione della direzione di ex Celestica a Vimercate. Gli spazi che sono stati dell’Ibm e poi di Celestica prima di pasare al gruppo Bartolini sono stati occupati questo pomeriggio dai lavoratori dell’area hitech come gesto di ulteriore protesta «nei confronti della proprietà e dei gravissimi ritardi sulla re – industrilaizzazione» scrivono i sindacati. Sono uffici che «danno anche un tragico senso di abbandono – aggiungono – Con questo gesto vogliono richiamare l’attenzione sulla loro drammatica vicenda che sta durando da febbraio 2006 quando di fatto Celestica decise il suo disimpegno in Italia. Una reindustrializzazione mai riuscita ed una situazione che rischia di diventare drammatica per gli oltre 500 dipendenti di queste realtà». Di cassa integrazione in cassa integrazione l’area si è svuotata e le promesse di nuovi interventi produttivi e rilancio sono cadute nel vuoto. «Il tempo sta drammaticamente passando e nei lavoratori vi è la consapevolezza che la situazione debba essere affrontata da tutti i soggetti coinvolti con maggiore deteminazione. Bisogna dare una svolta e trovare rapidamente le risposte necessarie per dare prospettive occupazionali» hanno scritto i sindacalisti.