Seregno – Per un pomeriggio la sede della biblioteca civica Ettore Pozzoli ha vestito i panni di un set cinematografico. L’occasione è stata rappresentata dall’avvio delle riprese di «Foreign Lovers», un cortometraggio che ha la finalità di promuovere il multiculturalismo ed il multilinguismo e la diffusione dei valori dell’integrazione tra i popoli dell’Europa, recente vincitore del concorso «Language Through Lenses», indetto a livello continentale da Elia, il network che riunisce le scuole d’arte europee.
L’elaborato, coordinato in regia da Teresa Sala, che si è avvalsa della collaborazione di Cecilia Di Giulio nel settore dell’animazione, racconta il legame tra un indiano ed una russa, che si innamorano a prima vista appunto in una biblioteca e devono superare molti ostacoli, dovuti in particolare alle differenze linguistiche, prima di riuscire ad intendersi. «Abbiamo voluto puntare sul racconto di una storia tra due ragazzi stranieri -ha spiegato Sala-, partendo dalle incomprensioni che scaturiscono dalla mancata conoscenza delle lingue».
Diverso è stato l’approccio di Di Giulio: «La scelta della biblioteca è figlia del fatto che ci è sembrata un luogo adatto alla socializzazione». Una volta terminato, il cortometraggio, che è curato dalla sede lombarda del Centro sperimentale di cinematografia, la più importante istituzione italiana di insegnamento, ricerca e sperimentazione della cinematografia, che tra i suoi scopi ha lo sviluppo dell’arte e della tecnica cinematografica ed audiovisiva a livelli di eccellenza, sarà presentato in ottobre al festival internazionale «Prix Europa» di Berlino.
Paolo Colzani