Seregno, giovani disabili scopronoil mondo anche con l’olfatto

La stanza di Snoezelen è un ambiente in penombra, con musica soft, tappeti e colonne o filamenti luminosi e aromi. Qui i giovani disabili gravi, ospiti alla casa Ronzoni Villa di Seregno, scoprono il mondo. Grazie alla collaborazione tra Fondazione Don Gnocchi e Axa Assicurazioni
Seregno, giovani disabili scopronoil mondo anche con l’olfatto

Seregno – La stanza di Snoezelen è un ambiente in penombra, con musica soft, tappeti e colonne o filamenti luminosi. Qui i giovani disabili gravi,ospiti della fondazione Don Gnocchi alla casa Ronzoni Villa di Seregno, in compagnia di operatori scoprono il mondo che li circonda con l’unica arma conoscitiva che hanno: i sensi. La vista, l’udito, il tatto e ora anche il l’olfatto.

Sì, perché grazie alla collaborazione e al contributo della Axa assicurazioni anche quel locale, come i reparti in cui sono ospitati gli anziani, viene profumato con speciali aromi. E se nei piccoli suscita distensione e dolcezza, nei nonni i profumi si associano all’arrivo dell’ora del pranzo o del riposo.

Snoezelen – una parola deriva dall’unione – contrazione di snoffelen (annusare) e doezelen (sonnecchiare, lasciarsi andare) è nato in Olanda circa venti anni fa, e si è diffuso nei paesi del nord. E’ un progetto che il colosso delle assicurazioni ha abbracciato dopo aver conosciuto gli esperti della Fondazione don Gnocchi: i due enti si sono incontrati sul terreno dell’assistenza ai disabili, in particolare alle persone vittime di incidenti stradali gravi. Una sinergia che sta portando frutti nuovi e positivi nel campo sanitario e del welfare.