Monza, chiamate solo per lavoroIl Comune razionalizza i telefoni

E' di oltre 380mila euro il risparmio annuale per le bollette delle utenze del Comune di Monza. Sono questi i dati aggiornati che emergono dalla spending review dell'amministrazione comunale. Un taglio netto dopo lo scandalo delle superbollette.
Quindicenne cercato col cellulareUna fuga tracciata anche a Monza

Monza – E’ di oltre 380mila euro il risparmio annuale per le bollette delle utenze del Comune di Monza. Sono questi i dati aggiornati che emergono dalla spending review dell’amministrazione comunale che ha portato a ridurre di un quinto le spese telefoniche che sono passate da 500mila euro dell’anno nel 2011 a 120mila nel 2013. Si tratta delle bollette per sostenere le (circa) 500 sim a disposizione dell’amministrazione pubblica che le utilizza per le utenze cellulari e per la gestione dei semafori «intelligenti».
Le sim sono le tessere che possono essere «voce», quelle dei telefonini, o «dati», solo per lo scambio di informazioni. Dopo lo scandalo delle superbollette della precedente amministrazione (dove le utenze di alcuni assessori hanno fatto registrare migliaia di euro di bollette mensili: leggi) il taglio delle bollette dei cellulari è stata una delle prime opere di questa giunta. Una delle prime azioni è stata quella della modifica del profilo dei telefonini aziendali con accesso a internet.

«Siamo riusciti a razionalizzare l’uso dei cellulari – spiega a questo proposito l’assessore agli Affari generali, Egidio Longoni – ad esempio ora alcuni telefoni di servizio sono impostati soltanto per chiamare soltanto i fornitori o i numeri del Comune in modo da contenere l’uso «personale » del mezzo».

I nuovi profili telefonici previsti dalla nuova giunta, e che sono stati applicati ai telefonini di servizio, prevedono anche che ci sia la possibilità, grazie ad un codice, di dividere – sullo stesso telefono – le chiamate di lavoro da quelle personali che vengono pagate a parte da chi utilizza il telefono di servizio. In ogni caso, questo tipo di tariffe a pagamento sono fortemente scontate. Non si esclude, inoltre, che molti ex dipendenti comunali stiano ancora utilizzando il telefono di servizio pagato dai contribuenti. Ma per ora a quanto è dato sapere la riduzione delle spese è stata operata soltanto «razionalizzando i costi delle utenze attuali e non tanto eliminando le utenze presenti ».

La riduzione dell’utilizzo dei telefoni di servizio è stata una delle principali voci della spending review del Comune di Monza, con la giunta Scanagatti. Oltre a questo si è cercato di tagliare la spesa dell’amministrazione sulle «auto blu», annullando il contratto di affitto per le due AudiA6 che costavano circa 1.500 euro al mese. Infine si è deciso di eliminare la commissione edilizia, con i relativi gettoni per i componenti: decisione che vale un risparmio circa 30mila euro all’anno. Una serie di interventi che comporteranno un drastico taglio delle spese.
Andrea Trentini