Strage Eureco, Merlino a processoLa difesa chiede l’assoluzione

L'assoluzione per insufficienza di prove e, in subordine, il minimo della pena. E' quanto richiesto lunedì davanti al gup Antonella Bertoja dalla difesa di Giovanni Merlino, titolare dell'Eureco dove il 4 novembre del 2010 scoppiò il rogo che uccise quattro lavoratori.
Strage Eureco, Merlino a processoLa difesa chiede l’assoluzione

Paderno Dugnano – L’assoluzione per insufficienza di prove e, in subordine, il minimo della pena. E’ quanto richiesto lunedì davanti al gup Antonella Bertoja dalla difesa di Giovanni Merlino, titolare dell’Eureco di Paderno Dugnano dove il 4 novembre del 2010 scoppiò il rogo che portò alla morte di quattro operai. I legali dell’imputato hanno fornito una diversa ricostruzione della dinamica di quel pomeriggio, chiedendo quindi una nuova perizia per dimostrare l’assenza di colpa del proprio assistito.
Alcune delle parti civili hanno da parte loro richiesto il sequestro conservativo dei beni personali di Merlino che è accusato di omicidio colposo plurimo aggravato dal numero delle vittime e dalla violazione delle normative sulla sicurezza, lesioni ed incendio colposi.

I familiari e i colleghi di Harun Zeqiri, Leonard Shehu, Sergio Scapolan e Salvatore Catalano, morti nelle settimane successive all’incendio, hanno espresso davanti al Palazzo di Giustizia la propria incredulità, invocando giustizia.
La pubblica accusa aveva chiesto nell’ultima udienza una condanna a 6 anni cinque mesi e 20 giorni in rito abbreviato. Secondo l’accusa, infatti, lo scoppio era stato causato da un’errata miscelazione, senza il rispetto delle normative, di sostanze pericolose. L’udienza è rinviata al 23 aprile.