Rinnovato il contratto dei metalmeccanici, i sindacati: «Una notizia molto positiva»

È stato rinnovato il contratto dei metalmeccanici dopo una trattativa che ha visto sedersi allo stesso tavolo Federmeccanica e sindacati. Questi ultimi si dicono contenti per il risultato ottenuto.
Un operaio metalmeccanico
Un operaio metalmeccanico

I metalmeccanici hanno raggiunto una ipotesi di accordo sul rinnovo del contratto nazionale, ipotesi che sarà poi illustrata nelle assemblee e votata dai lavoratori nel referendum prima di venire sottoscritta definitivamente da Fim Fiom Uilm. «In una situazione molto difficile e sfavorevole si è portato a casa un 6,2% di aumento mensile pari a 112 euro al 5^ livello e 100 euro al 3^ livello per il periodo gennaio 2021 giugno 2024. Periodo nel quale la inflazione prevista è del 3,2% – commentano dalla Fiom-Cgil di Monza e Brianza -. Un’ipotesi di accordo che quindi determina una crescita dei minimi contrattuali superiore alla inflazione prevista per il periodo di vigenza del contratto». A questi aumenti si aggiungono i 12 euro sull’indice Ipca (Indice dei prezzi al consumo armonizzato per i paesi dell’Unione) sui minimi da giugno 2020 per effetto dell’ultrattività dovuta alla struttura del Contratto precedente. Vengono, poi, confermati i 200 euro all’anno di “flexible benefit”.

Il confronto con Federmeccanica sui contenuti ha prodotto importanti risultati sulla parte normativa, permettendo di raggiungere risposte alle rivendicazioni della piattaforma unitaria, sul tema delle relazioni sindacali e della partecipazione, su salute e sicurezza, sulla formazione e sul contrasto alla violenza contro le donne, sul lavoro agile e sul diritto alla disconnessione, sull’inquadramento, sul mercato del lavoro.

«È un risultato positivo per i lavoratori che siamo riusciti a portare a casa in una fase di gravissima difficoltà dovuta alla pandemia sanitaria che il Paese sta attraversando – dichiara Pietro Occhiuto, segretario generale della Fiom-Cgil Brianza – e che avrà riflessi positivi per le lavoratrici ed i lavoratori metalmeccanici del nostro territorio. Adesso la parola passa a loro per la valutazione»: