L’artigianato brianzolo vede rosa In aumento fatturato e produzione

Da ottobre a dicembre 2013 sia fatturato che produzione degli artigiani hanno aumentato fatturato e produzione. E a Cesano Maderno l’Unione premia gli artigiani storici.
Un fabbro al lavoro
Un fabbro al lavoro

Il vento sembra essere cambiato. E se lo dicono anche gli addetti ai lavori c’è da sperare che questa sia davvero la volta buona attesa da anni. L’artigianato lombardo ha infatti registrato un aumento della produzione (+0,9%) e del fatturato (+2,1%) nel quarto trimestre 2013. Il dato reso noto da Unioncamere Lombardia ha messo di buonumore il segretario generale dell’Unione Artigiani di Monza e Brianza, Marco Accornero: «I dati di ottobre, novembre e dicembre ci confermato c he la fase recessiva non si è solo arrestata, ma ha anche cambiato di segno. Il panorama futuro si presenta finalmente a tinte rosa e induce all’ottimismo». In aumento sono anche l’utilizzo degli impianti (+66%) e numero delle giornate assicurate (+36%). La nota dolente arriva dall’occupazione: il tasso di uscita del 2,5% ha superato quello di ingresso (1,8). Intanto l’Unione premia a Cesano Maderno gli artigiani storici nel corso di una cerimonia a Palazzo Arese-Jacini in programma giovedì 13 febbraio. I premiati sono Marco Arnaboldi (pasticciere a Bovisio Masciago), B. EP di Maria Antonietta Arrigo (falegnameria), Borgonovo srl (materie plastiche), Maurizio Cerliani (falegnameria), Dieffe snc di Cosimo e Lucia De Angelis (idraulica), Domenico Lucidera (falegnameria con sede a Milano), Antonino Ronchi (edilizia) e Michele Santoro (parrucchiere).