Carrier, appello alla Regione Istituzioni con le mani legate

Poche speranze per la Carrier anche dopo il summit in Provincia a Monza. Una parte nel triste caso Carrier ce l’hanno anche le istituzioni, coinvolte dai sindacati già lo scorso mese e sedutesi a un tavolo di confronto venerdì mattina in Provincia. L’ultima speranza è la Regione.
Monza, il presidio Carrier davanti alla sede della Provincia
Monza, il presidio Carrier davanti alla sede della Provincia Fabrizio Radaelli

Poche speranze per la Carrier anche dopo il summit in Provincia a Monza. Una parte nel triste caso Carrier ce l’hanno anche le istituzioni, coinvolte dai sindacati già lo scorso mese e sedutesi a un tavolo di confronto venerdì mattina in Provincia. Rappresentanti dei lavoratori e vertici aziendali hanno presentato le rispettive posizioni, alla presenza del sindaco di Villasanta Emilio Merlo e del presidente della Provincia Dario Allevi. Fuori dai cancelli, un presidio dei dipendenti Carrier.

L’unica novità emersa dall’incontro di un paio d’ore scarse è stata la richiesta di un ulteriore confronto, con il coinvolgimento dell’esecutivo regionale. Si terrà prossimamente e secondo il sindaco Merlo è forse l’unica via per ottenere qualcosa: «Al di là della solidarietà che è scontata -ha commentato il primo cittadino di Villasanta- resta l’impossibilità per il Comune e pure per la Provincia di compiere azioni concrete e significative in sostegno dei lavoratori. Noi non siamo la Regione, né lo Stato».

Una dichiarazione d’impotenza: «Se ne va con la Delchi un pezzo di storia gloriosa non solo brianzola. Sì, io la chiamo ancora Delchi, per me è quello il suo nome. Ai tempi d’oro era la Fiat della Brianza e con lei scompare forse l’ultima grossa realtà industriale del territorio».

Da una parte c’è l’azienda che ritiene il sito di Villasanta non più competitivo e il quadro non favorevole alla permanenza dell’attività in città. Dall’altra ci sono i 212 lavoratori per i quali, se non si cercasse sempre il massimo profitto spregiudicato, lo stabilimento potrebbe continuare a produrre con andamento positivo. L’ultima speranza è in Regione.