“Lo scenario suggestivo ed insolito della Villa Reale, con il giardino coperto di neve sfavillante sotto un sole radioso, ha fatto da sfondo, il mattino del giorno dell’Epifania, ad un avvenimento singolare: una gara di fondo con gli sci, e più precisamente una staffetta di 3×9 km., organizzata dalla Uoei Pell e Oss in collaborazione con lo Sci Cai Monza”.
Le pagine sono quelle del Cittadino di mezzo secolo fa: giovedì 14 gennaio 1971, in un articolo dai toni entusiastici firmato da Daniele Dassi in cui si dava conto della singolare gara sciistica dentro il Parco e i giardini della Villa monzese, disputata una settimana prima, il giorno dell’Epifania. “L’idea si è dimostrata tutt’altro che peregrina, tant’è vero che si è registrata la partecipazione di ben 28 squadre, in rappresentanza di 10 società, per un totale di 84 concorrenti, più una quindicina di ragazzi che hanno effettuato una gara individuale su un percorso ridotto: e tutto ciò nonostante l’organizzazione sia stata affrettata e condensata in meno di una settimana”.
Grande pubblico, racconta il Cittadino, e l’augurio di molti (oggi impensabile) che i giardini della Villa Reale “vengano aperti più spesso a manifestazioni di questo tipo, e comunque normalmente al pubblico anche d’inverno” (qualcosa evidentemente è cambiato). “La gara è stata combattutissima dal primo all’ultimo istante, anche se non tutti gli atleti correvano per vincere, ma per passione o semplicemente per divertimento”.
La vittoria è poi andata alla squadra A dello Sci Cai Monza, con P.P. De Lorenzi, Ruffinoni e Barzaghi, che hanno avuto la meglio sul team S.C. Valanga di Milano, Terzi Busso, Colombo e L. De Lorenzi della squadra B dello Sci Cai Monza, che “era riuscita a mantenersi nella seconda posizione fino all’ultimo cambio, cedendo poi di poco ai milanesi”. In quarta posizione la Uoei Pell e Oss con Bramati, Volpi e Casati.