Un Gp di Monza senza Frecce Tricolori? La prima voce ad alzarsi per invitare a un ripensamento è quella di Aci Milano.
“Mi auguro che l’intenzione di eliminare l’esibizione delle Frecce Tricolori al Gran Premio d’Italia di Formula 1 rientri e che, alla fine, si trovi una soluzione condivisa per non privare gli spettatori di quello che è a tutti gli effetti uno spettacolo nello spettacolo, oltre che un forte richiamo all’identità nazionale”, ha commentato il presidente Geronimo La Russa.
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Il riferimento è alle anticipazioni pubblicate da Corriere della Sera e da RacingNews365.com secondo cui la F1 avrebbe informato gli organizzatori delle gare del circuito di non ricorrere ai passaggi degli aerei militari prima delle gare per motivi di ecosostenibilità che caratterizzerebbero le linee guida future.
“Il nuovo corso della Formula 1 può contare su un management forte e di primissimo livello e sta già lavorando in maniera positiva e innovativa – prosegue La Russa – è giusto che anche la sostenibilità ambientale rientri nei propri obiettivi, resto però dell’idea che la ‘parata’ delle Frecce Tricolori, sia una componente vincente, un valore aggiunto, apprezzato da tutti”.
Quello con le Frecce Tricolori è uno degli appuntamenti più attesi della tre giorni di Formula 1 a Monza, dalla ricognizione il giorno prima della gara all’emozionante sorvolo del rettilineo negli attimi che precedono la partenza che vengono visti da buona parte della Brianza. Particolarmente emozionante il passaggio del 2020 quando gli aerei della Aeronautica Militare volarono sull’autodromo nazionale senza pubblico a causa delle restrizioni.