Nonostante i cinque secondi di penalità ricevuti alla partenza e scontati durante il primo pit stop, Max Verstappen vince il Gran Premio “show” di Las Vegas, e porta a casa la 53esima vittoria di carriera eguagliando Sebastian Vettel.
Mentre l’olandese conquista per la sesta volta consecutiva il gradino più alto del podio, e per la diciottesima nella stagione 2023, i riflettori sono puntati su Charles Leclerc che, partito dalla pole position e dopo aver battagliato per la leadership della corsa, soffia la seconda posizione a Sergio Perez all’ultima curva, proprio mentre Verstappen è impegnato a tagliare il traguardo. A chiudere la top 10 ci sono Ocon, Stroll, Sainz, Hamilton, Russell, Alonso e Piastri. Con la conquista del podio da parte di Perez, anche se in terza posizione, ed il piazzamento di Sainz, Hamilton e Alonso rispettivamente in sesta settima e nona posizione, il messicano si assicura definitivamente il secondo posto nel Mondiale Piloti alle spalle del compagno di squadra Verstappen: anche se nell’ultimo Gran Premio (in programma ad Abu Dhabi per il 26 novembre) non dovesse andare a punti, i 273 da lui accumulati non saranno raggiungibili neanche se uno dei suoi diretti rivali dovesse classificarsi al primo posto, guadagnando 25 punti.
F1, Gp di Las Vegas: 5 secondi di penalità per Verstappen
Alle 7 italiane di domenica 19 novembre, 22 di sabato a Las Vegas, sotto le luci delle insegne della capitale del Nevada, i cinque semafori della griglia di partenza si sono spenti dando il via ad un Gran Premio lungo e complicato anche per il vincitore della corsa Max Verstappen. Mentre l’olandese spinge deliberatamente fuori dal tracciato il poleman Charles Leclerc alla prima curva, soffiandogli la prima posizione e dando il via ad un’indagine che porterà il Campione del Mondo a dover scontare 5 secondi di penalità, una carambola a metà griglia che vede coinvolti anche Alonso, Hamilton Perez e Sainz (in partenza dalla nona alla dodicesima posizione) provoca una prima Virtual Safety Car.
F1, Gp di Las Vegas: Norris in barriera al terzo giro
Con Lando Norris andato a finire violentemente in barriera al terzo giro, dopo aver perso il controllo della propria vettura per diverse centinaia di metri, fa il suo ingresso una prima Safety Car, ma le basse temperature dell’aria e dell’asfalto e la bassa velocità di percorrenza portano i piloti a lamentarsi per una difficile gestione della gomma, vera sfida per tutto il corso della corsa. Con l’ingresso della vettura di sicurezza Ferrari ne approfitta per fermare ai box Sainz e testare il comportamento della gomma dura, da utilizzare obbligatoriamente nel corso della prova senza però averne mai studiato il comportamento in mancanza di tempo nelle libere (interrotte due volte e mai più riprese). Intorno al giro 16 le monoposto, alle prese con il degrado, iniziano a fermarsi ai box: qui Verstappen sconterà la propria penalità di 5 secondi e, rientrando nel gruppo undicesimo, sarà costretto ricostruire la propria gara.
F1, Gp di Las Vegas: Leclerc passa Perez all’ultima curva
L’ingresso di una seconda Safety Car arriva con un contatto tra Russell e Verstappen al 25esimo giro: l’olandese è quinto e rientra ai box per una seconda sosta in contemporanea con Carlos Sainz, mentre Leclerc, che aveva già effettuato il pitstop rimane penalizzato: è leader della corsa ma sa che dovrà fare i conti con le due Red Bull che lo raggiungeranno sul finale. Il monegasco, infatti viene superato al giro 33 da Perez sul fondo della Strip, il Las Vegas Boulevard, per restituirgli il “favore” tre giri dopo. Nel frattempo Verstappen conquista la seconda posizione superando Perez, e arrivando al leader Leclerc in soli due giri, sempre sullo stesso rettilineo.
A poco meno di dieci giri dalla fine Leclerc è in difficoltà con la gestione della gomma, questo permette a Verstappen di scappare verso la sua 53esima vittoria di carriera, mentre Perez lo supera a cinque giri dalla fine. Non è finita, tuttavia, per il monegasco, che con una staccata clamorosa recupera la seconda posizione sul messicano all’ultima curva, proprio mentre Verstappen Taglia il traguardo.