Bandiera verde alle prime prove del mondiale 2023 di F1. Si sono corse venerdì 3 marzo, sul tracciato di Sakhir, le prime due sessioni di prove libere del Gp del Bahrain che hanno visto il due volte campione del Mondo Fernando Alonso dominare su un più scarico campione uscente, Max Verstappen. Che sia lo spagnolo quarantunenne, alla sua ventesima stagione in Formula 1, il designato avversario di Max per il Mondiale 2023?
F1, Gp del Bahrain: Fp1
Alle 12.30, ora italiana, su una pista ancora illuminata dal sole del Bahrain, iniziano le FP1. Le prime vetture a scendere in pista sono le Williams di Alexander Albon e Logan Sargeant, insieme all’Alfa Romeo di Valtteri Bottas. Prende parte alle prove libere, al volante della sua Aston Martin, anche il pilota canadese Lance Stroll, dopo essere stato costretto a saltare i test pre-stagionali di settimana scorsa a causa di una frattura riportata al polso dopo essere caduto in bici.
“A causa dell’incidente al polso, io e il team abbiamo ritenuto fosse meglio concentrarsi sul recupero, così che fossi pronto per questo weekend e la lunga stagione che abbiamo davanti – fa sapere Stroll attraverso Aston Martin, la quale conferma la partecipazione del pilota al weekend di gara, pur facendo restare Drugovich e Vandoorne a Sakhir, per ogni evenienza – Ora sono pronto a rimboccarmi le maniche e concentrarmi su questo weekend”.
Così, mentre Red Bull e Aston Martin sembrano volare sul tracciato del deserto, Ferrari e Mercedes non sembrano trovare una quadra: a poco più di metà sessione, il ferrarista Sainz, in cerca del tempo, si gira in curva nove, rovinando le gomme.
Le FP1 si chiudono con la prima posizione del messicano Sergio Perez, con un tempo di 1:32.758, dietro di lui un magistrale Fernando Alonso. Terzo Max Verstappen, a +0.617 dal compagno di squadra Perez. Le Ferrari di Leclerc e Sainz sono rispettivamente al quinto e al ventesimo posto, mentre Mercedes si posiziona a metà classifica, con Hamilton decimo e Russel undicesimo.
F1, Gp del Bahrain: le Fp2
Alle ore 16, sotto il suggestivo tramonto della periferia di Manama, arriva il semaforo verde alla seconda sessione di libere del Gran Premio del Bahrain. Si corre al buio: tracciato illuminato e temperature più basse, permetteranno ai team di sperimentare assetti e mescole in condizioni più simili a quelle di qualifica e gara. Con una pista al completo sin dai primi minuti di prove, le Ferrari sembrano brillare come non erano riuscite a fare nella sessione precedente. L’uno-due di Leclerc e Sainz fa sognare i fan per una decina di minuti, mentre Verstappen è in difficoltà su una Red Bull che fatica a stare in pista. A circa metà gara, Perez, con un tempo di 1:31.078 torna a riprendersi la prima posizione, che gli viene quasi subito rubata dall’1:30.907 dell’Aston Martin di Fernando Alonso. Dopo le prestazioni iniziali, Ferrari scende dal “podio”. Mentre Leclerc resta in top 5, Sainz è dietro, insieme alle Mercedes che continuano a restare nell’ombra non riuscendo a trovare il passo. Con uno Stroll che arriva affaticato a fine sessione, le FP2 si concludono con il primo posto di Fernando Alonso, seguito dalle due Red Bull di Verstappen e Perez. Quarto Leclerc, che distacca il compagno di squadra di ben 10 posizioni e 589 millesimi. Ottavo posto per la Mercedes di Lewis Hamilton, seguito dal tredicesimo posto del compagno di squadra George Russel.
Nessuna prestazione eccezionale dei tre rookie dell’anno: Oscar Piastri, Nyck de Vries e Logan Sargeant, che si vanno a posizionare rispettivamente quindicesimo, diciannovesimo e ventesimo.
F1, Gp del Bahrain: qualifiche sabato alle 16
L’appuntamento con la terza sessione di Prove Libere è fissata sabato 4 marzo, alle 12.30. Alle 16, ora italiana, invece, si svolgeranno le qualifiche, che andranno a disegnare la linea di partenza per la gara di domenica, anch’essa in programma per le 16.