F1, Ferrari: ufficiali le dimissioni di Mattia Binotto

Scuderia Ferrari ha accettato le dimissioni presentate da Mattia Binotto, si apre il confronto per identificare il nuovo Team Principal.
F1 2020 Test Barcellona 27 febbraio Formula 1: Ferrari Mattia Binotto team principal - foto Fabio Vegetti/ilCittadinoMB
F1 2020 Test Barcellona 27 febbraio Formula 1: Ferrari Mattia Binotto team principal – foto Fabio Vegetti/ilCittadinoMB

Cambio della guardia in Ferrari: la Scuderia ha accettato le dimissioni presentate da Mattia Binotto e ora nella Scuderia si apre il confronto per identificare il nuovo Team Principal, che dovrebbe concludersi nel nuovo anno. Binotto resta in carica fino al 31 dicembre e lascia dopo aver ricoperto il ruolo dal 2019, ma soprattutto dopo una lunga carriera a Maranello.

F1, Ferrari: il ringraziamento dell’ad Vigna a Binotto

L’amministratore delegato Benedetto Vigna ha commentato: “Desidero ringraziare Mattia per i suoi numerosi e fondamentali contributi nei 28 anni passati in Ferrari, e in particolare per la sua guida che ha portato il team ad essere di nuovo competitivo nella scorsa stagione. Grazie a questo, siamo in una posizione di forza per rinnovare il nostro impegno, in primo luogo per i nostri incredibili fan in tutto il mondo, per vincere il più importante trofeo nel motorsport. Tutti noi della Scuderia e nella più vasta comunità Ferrari auguriamo a Mattia tutto il meglio per il futuro”.

Sotto la sua gestione la Ferrari ha conquistato 3 vittorie nel 2019 (2 Leclerc, 1 Vettel) e 4 nel 2022 (3 Leclerc, 1 Sainz).

F1, Ferrari: l’addio di Binotto dopo 28 anni a Maranello

Con il dispiacere che ciò comporta, ho deciso di concludere la mia collaborazione con Ferrari – ha detto lo stesso BinottoLascio un’azienda che amo, della quale faccio parte da 28 anni, con la serenità che viene dalla convinzione di aver compiuto ogni sforzo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Lascio una squadra unita e in crescita. Una squadra forte, pronta, ne sono certo, per ottenere i massimi traguardi, alla quale auguro ogni bene per il futuro. Credo sia giusto compiere questo passo, per quanto sia stata per me una decisione difficile. Ringrazio tutte le persone della Gestione Sportiva che hanno condiviso con me questo percorso, fatto di difficoltà ma anche di grandi soddisfazioni”.