Un fine settimana di alto prestigio attende l’Autodromo Nazionale di Monza. Da venerdì è di scena il Dtm la cui sigla Deutsche Tourenwagen Masters, che si potrebbe tradurre con Trofeo tedesco per auto da turismo, dal 1984 identifica uno dei campionati a quattro ruote coperte più famosi al mondo. Per molte stagioni è stato forse il ripiego migliore per i piloti che erano stati estromessi dal Circus della Formula 1.
Ora però, proprio dalla pista brianzola, parte una nuova vita per l’organizzazione tedesca che ha al suo vertice un altro ex del Mondiale, Gerhard Berger. L’austriaco da alcune stagioni gestisce il nuovo corso che, almeno stando alle indiscrezioni, culminerà fra poche stagioni nell’introduzione della motorizzazione elettrica in luogo dell’attuale.
In pista dunque scendono da venerdì le potenti Gt fra cui Ferrari 488, Audi R8 Evo, Mercedes Gt3 e Lamborghini Huracan, tutti modelli già protagonisti in altri campionati prestigiosi. Due le gare in programma, entrambe con partenza alle 13.30 di sabato e domenica, e previste sulla distanza dei 50 minuti più un giro.
Proprio per la tappa italiana le due parti sono state accorciate rispetto al regolamento per non avere problemi di consumo data l’alta velocità della pista monzese. Nel cartellone anche tre gare di contorno a partire dal Trofeo Dtm, sorella minore della categoria principe, la Lotus Cup Europa e le Porsche Carrera della serie tedesca.
Purtroppo anche stavolta il pubblico non potrà assistere dl vivo, ma potrà seguire le gare attraverso la piattaforma televisiva Dazn. Il ritorno del pubblico è previsto a metà luglio per la 6 Ore del World Endurance Championship.