Calcio serie D, prova generosa per Folgore Caratese decimata (ma non basta)

E in Eccellenza per le brianzole due sconfitte, un pareggio e una vittoria. A sorridere è il Muggiò (1-0), ko del Vis Nova e Leon, pareggia l'Ardor
La Folgore Caratese, dopo il ritorno in serie D deciso dal Coni, guarda al futuro

Nel girone B di serie D la Folgore Caratese è uscita dal campo con l’onore delle armi pur sconfitta per 1-2 dal Brusaporto. I lambraioli in campo con le stampelle per le numerose assenze hanno comunque disputato una buona prova e molto generosa tanto che avrebbero meritato di dividere la posta in palio. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato chiuso a reti inviolate, in cui i bergamaschi hanno giocato solo in contropiede, la ripresa vedeva i locali passare in vantaggio su rigore (16) trasformato da Pinotti, poco dopo la mezz’ora Forlani siglava il goal del pareggio e sul finale da azione da calcio d’angolo uno schema ben eseguito permetteva a Zaccariello di scuotere il sacco. “La prestazione nel complesso è stata buona– ha detto mister Giuliano Melosii tanti assenti sono stati validamente sostituiti, il pari sarebbe stato più giusto. Noi abbiamo creato diverse occasioni offensive ma ci manca l’uomo d’area che sappia finalizzare al momento giusto”. Il ds. Mauro Borghetti: “i ragazzi hanno disputato una prova generosa dopo il loro pareggio abbiamo battuto tanti calci d’angolo senza sfruttarli, loro invece da calcio d’angolo ci hanno beffati”.

Eccellenza: sorride soltanto il Muggiò, Vis Nova ko

La tredicesima giornata nel campionato di eccellenza ha registrato, due sconfitte, un pareggio e una vittoria. A sorridere è il Muggiò (1-0) che con un goal di Personé al 10’ della ripresa ha permesso ai giallo blu di piegare  l’ostico Pontelambro al termine di una bella e piacevole partita. I comaschi si sono resi pericolosi su calci piazzati.  “Abbiamo messo nel carniere un’altra bella vittoria– ha commentato il tecnico Francesco Natobuonol’avversario è stato ostico e rognosetto. Dopo essere passati in vantaggio abbiamo gestito al meglio il risultato”. Nella miglior partita della stagione, il Vis Nova, nel testa coda con la Vogherese, complice anche un direttore di gara che ha lasciato correre falli importanti che hanno spianato la strada del goal ai pavesi, ha dovuto soccombere (1-3). E’ accaduto tutto nella ripresa perché la prima frazione si era chiusa con un nulla di fatto, in cui però le “lucertole” avevano dimostrato di essere superiori alla capolista per gioco e azioni create, ma a loro manca lo stoccatore. Nella ripresa i verdenero passavano in vantaggio con Catta (7’), poi Lanzi pareggiava al 20’ favorito da un fallo non fischiato che gli spianava la strada. Anche il secondo goal di Franchini (45’) nasceva da un vistoso fallo su Mantegazza idem il terzo al 49’ di Romana. “Paghiamo lo scotto di essere in coda-ha detto l’allenatore Agostino Mastrolonardoe dire che se c’era una squadra che meritava la vittoria era proprio la mia che ha disputato la miglior partita. Nella sconfitta la consolazione di aver visto progressi notevoli mostrati dai miei giocatori, però, ancora una volta abbiamo pagato a caro prezzo arbitraggi deludenti”. Il ds. Marino Fumagalli: “il pari ci andava stretto, ma alla fine per errori arbitrali usciamo sconfitti. Sono rimasto però soddisfatto della prestazione dei giocatori che lascia ben sperare per il proseguio del campionato nella speranza di rimpolpare al più presto la classifica”.

Eccellenza, Ardor Lazzate pareggia ma il mister è critico, cade l’Ac Leon

L’Ardor Lazzate  ha chiuso sull’1 a 1 di fronte al Verbano.  Abbastanza critico mister Ivan Stincone: “ partita piuttosto brutta. Noi abbiamo giocato maluccio nel primo tempo tanto da subire il goal al 41’ da parte di Di Marco, da palla inattiva. Abbiamo rimediato il pareggio con un colpo di testa di Artaria al 18’ della ripresa. Ma in campo non c’era il Lazzate che voglio perché ha giocato sotto tono”. Nel girone B, l’Ac Leon, è caduto in casa della Cisanese (3-2). I goal dei brianzoli recano la firma del capocannoniere Bonseri. “ L’espulsione di Ferrè nel primo tempo per proteste– ha spiegato il tecnico Paolo Quartuccio- ha un po’ condizionato la nostra gara e alla fine abbiamo pagato dazio.  I miei ragazzi si sono impegnati e a loro non posso rimproverare nulla. I bergamaschi sono stati abili a sfruttare tutte le occasioni che hanno avuto e portato a casa la vittoria. Noi il rammarico di aver interrotto una striscia positiva”.