Alla fine vince sempre lui. Se c’è un playoff, se c’è da giocarsi una promozione, se c’è da tirare su una squadra, è sempre Giovanni Stroppa il migliore di tutti. Negli anni l’ex giocatore del Milan e del Monza è diventato una sorta di specialista. Dopo gli inizi tra alti e bassi, tra Sudtirol, Pescara e Spezia, con il Foggia comincia la sua scalata inarrestabile. Nel 2017 vince la Lega Pro e poi l’anno dopo si salva in Serie B. Passa al Crotone e nel giro di due anni festeggia la prima promozione nella massima categoria chiudendo al secondo posto il campionato.
Calcio, Giovanni Stroppa: il Monza
Nel 2021 viene scelto dal Monza e tutti in città non possono dimenticare le notti magiche di tre anni fa, con la vittoria dei playoff, a Pisa e la prima storica promozione dei biancorossi in Serie A in cento e dieci anni di storia, andandosi a prendere anche il Giovannino d’oro, la massima onorificenza in città.
Calcio, Giovanni Stroppa: la Cremonese e il contratto in scadenza
Dopo l’esonero del settembre successivo, riparte nuovamente, questa volta dalla Cremonese: il primo anno, lo scorso, manca il salto solamente nella finalissima con il Venezia, il secondo ci riprova e pochi giorni fa, domenica, batte lo Spezia a domicilio – ancora contro D’Angelo, proprio come ai tempi di Pisa – e festeggia il quarto campionato vinto in 14 anni di carriera. È un andamento incredibile e altrettanto incredibilmente la Serie A potrebbe sfuggirgli ancora una volta da sotto i piedi.
Con i grigiorossi infatti va a scadenza di contratto e la società lombarda non sembra sicurissima di voler proseguire. Lui è già stato contattato da mezza cadetteria, tutti quelli che vogliono alzare il livello in sostanza. E non c’è da stupirsene. Perché se c’è un allenatore capace di fare il meglio, con quello che gli viene messo a disposizione, questo è sicuramente Giovanni Stroppa.