Risultato di prestigio per l’atletica brianzola a Banska Bystrica (Slovacchia) nei Campionati Europei Under 18: Nicolò Vidal (16 anni, due mesi e 18 giorni) al primo anno di categoria e soprattutto all’esordio in maglia azzurra è salito sul podio europeo con la medaglia di bronzo conquistata gestendo alla perfezione i 5 mila metri della gara di marcia in pista nella sfida continentale.
Atletica, Europei U18: splendido Vidal di bronzo nella marcia, l’atleta Pbm Bovisio Masciago migliora anche il personale

Nella gara che di fatto ha concluso la rassegna continentale, l’alfiere della PBM Bovisio Masciago, sulla distanza argento tricolore Allievi 2024 e argento tricolore pure tra i Cadetti nel 2022 e nel 2023, non si è scomposto nelle schermaglie di una prima fase di gara abbastanza confusa. Al passaggio del terzo chilometro l’allievo di Ilaria Lanzani, dopo un passaggio da 4:15.78 al primo chilometro e una posizione attorno alla decima occupata a lungo nella prima parte, ha seguito, nel momento decisivo e con coraggio, il forcing dell’altro azzurro Alessio Coppola e dell’irlandese Seamus Clarke. Anche nell’ultimo chilometro Vidal ha lottato con coraggio conquistando infine un formidabile bronzo con il crono 21:11.87, migliorando oltretutto il personale di quasi 5” in condizioni non certo ideali per la specialità.
Nicolò Vidal, vice campione italiano, si era presentato con ottime credenziali a questi Europei poiché nella marcia sui 5 km in pista occupava il terzo posto nell’entry list con 21:16.65.
Atletica, Europei U18: Fumagalli ottavo in finale sui 400 metri col personale in semifinale
Ottimo campionato anche per Riccardo Fumagalli (Daini Carate Brianza) e Federico Sironi (Atletica Monza): quest’ultimo è salito fino a 4.40 nel salto con l’asta; poi tre nulli a 4.60 lo hanno lasciato fuori dalla finale. Fumagalli, neo campione italiano allievi, nei 400 metri ha segnato 48.36 (terzo nella batteria numero quattro), quindi il personale in semifinale con 47.32 e poi in finale 48.00, che lo ha posizionato all’ottavo posto in quanto piuttosto affaticato dai turni precedenti.
Nel salto triplo peccato per Fabio Furlan (Team-A Lombardia – Brugherio), che per un problema al bicipite non ha preso parte alla gara: la finale sarebbe stata alla sua portata.