Yoani Sanchez arriva a MonzaVerso le “Primavere” del Cittadino

Una sguardo da Cuba su Cuba. E da lì al mondo. Chi racconta è Yoani Sanchez. La blogger e giornalista cubana sarà per la prima volta in Italia, a Monza nella serata al teatro Manzoni organizzata dal Cittadino: l'appuntamento è per il 28 aprile. E' l'introduzione alle nuove “Primavere di Monza”.
Yoani Sanchez arriva a MonzaVerso le “Primavere” del Cittadino

Monza – Una sguardo da Cuba su Cuba. E da lì al mondo. Chi racconta – in maniera diretta e critica – è Yoani Sanchez e lo fa attraverso un blog. Che a Cuba è vietato. Ora la blogger è in viaggio e, nel suo caso, questa è una notizia. Il passaporto infatti le è stato consegnato all’inizio di febbraio, dopo la riforma della legge migratoria che imponeva la richiesta di un’autorizzazione alle autorità per poter lasciare il paese. Alla Sanchez l’autorizzazione era stata negata per venti volte in cinque anni.

Per questo l’appuntamento di domenica 28 aprile (posticipato di un giorno rispetto alla data iniziale di sabato) organizzato dal Cittadino al teatro Manzoni è qualcosa di un po’ speciale: la blogger e giornalista cubana arriva in Brianza in quello che rappresenta anche il suo primo viaggio in Italia. Sarà a Monza, finora l’unico appuntamento certo del tour in Italia in un programma che lei stessa ha definito “molto ambizioso e intenso”. Che l’ha già portata in Brasile, Messico, Sudamerica. E la porterà in Europa.

Sarà la serata d’introduzione delle “Primavere di Monza”, la prima edizione della rassegna voluta dal Cittadino di Monza per il mese di maggio e per aprire la Brianza al mondo. Yoani Sanchez racconterà al pubblico del teatro Manzoni gli spunti che dal 2007 danno vita al blog “Generacion Y”, ospite su un server spagnolo e tradotto in quindici lingue grazie all’impegno di volontari in un tutto il mondo. In Italia, con la collaborazione di Gordiano Lupi e de La Spampa.

«Generación Y è un blog ispirato alla gente come me – racconta nella presentazione – con nomi che cominciano o contengono una ”y greca”. Nati nella Cuba degli anni 70 e 80, segnati dalle scuole al campo, dalle bambole russe, dalle uscite illegali e dalla frustrazione. Per questo invito a leggermi e a scrivermi soprattutto Yanisleidi, Yoandri, Yusimí, Yuniesky e altri che si portano dietro le loro ”y greche”». Una finestra per raccontare ciò che succede in quel paese e per declinarlo al futuro.

Dopo la giornalista cubana, Le Primavere di Monza ospiteranno nella chiesa di San Pietro Martire l’avvocato iraniano Shirin Ebadi, premio Nobel per la pace nel 2003 (16 maggio), il priore della comunità di Bose Enzo Bianchi (30 maggio), il giornalista Michele Brambilla e il ricercatore Nando Pagnoncelli (6 giugno). Tutti gli incontri sono alle 20.30.

Per informazioni e per prenotarsi seguire le indicazioni sul sito www.leprimaveredimonza.it. Info anche allo 039/21.69.511. La prenotazione è obbligatoria.
Redazione online


(modificato il 12 aprile)