Vimercate, trasloco dell’ospedaleMartedì l’ultimo capitolo dell’esodo

Vimercate, trasloco dell’ospedaleMartedì l’ultimo capitolo dell’esodo

Vimercate – Sarà più complessa, per numero e tipologia di pazienti, la seconda e ultima fase di trasferimento dell’ospedale nel nuovo complesso di via Santi Cosma e Damiano. Martedì 30 novembre lasceranno il monoblocco i dipartimenti di chirurgia, cardiologia, quello materno-infantile, quindi tutti i neonati, e quello d’emergenza, con i pazienti in rianimazione e in terapia intensiva. Anche per il pronto soccorso martedì sarà l’ultimo giorno al vecchio domicilio.

La prossima settimana segnerà dunque una svolta epocale per la città, che perderà lo storico presidio in centro e che avrà a disposizione, insieme con il bacino di riferimento, una nuova sede ospedaliera più moderna e all’avanguardia all’incrocio tra la provinciale per Villasanta e la tangenziale est. Nei prossimi mesi, dopo che l’alienazione del comparto ex ospedale e aree attigue sarà avvenuta, un ulteriore passaggio segnerà in modo indelebile il volto di Vimercate con l’abbattimento della quasi totalità degli edifici ospedalieri ormai vuoti e la riqualificazione di una superficie che complessivamente misura 130mila metri quadrati. Più in particolare, in aggiunta ai reparti d’internistica già trasferiti martedì 16 novembre, otto giorni fa in via Santi Cosma e Damiano è entrata in funzione la dialisi, sabato scorso l’oncologia e le cure palliative, mentre la fisiatria e la riabilitazione sono state attivate lunedì 22 novembre.

La psichiatria, il centro unico di prenotazione (Cup) e il centro prelievi si trasferiranno lunedì 29 novembre. Martedì toccherà ai pazienti e al personale medico e infermieristico del dipartimento chirurgico (chirurgia 1, chirurgia 2, oculistica, ortopedia, otorinolaringoiatria, urologia), del dipartimento materno infantile (ostetricia-ginecologia, pediatria e nido), del dipartimento cardiologico (cardiologia e unità coronarica) e del dipartimento di emergenza (rianimazione). Il pronto soccorso e il punto nascita rimarranno aperti nel vecchio ospedale per tutta la giornata del 30 novembre fino alle 23 e, senza interruzione, verranno attivati anche presso il nuovo ospedale a decorrere dalle 22 del medesimo giorno. Gli ambulatori, la radiologia e i prelievi della terapia anticoagulante orale (Tao) saranno attivi da mercoledì 1 dicembre.

Come già è accaduto durante la prima tranche di spostamento, la viabilità del centro cittadino verrà modificata, dalle 8 alle 20, per attrezzare un corridoio riservato alle ambulanze e ai mezzi autorizzati: sarà divieto di sosta e di transito nelle vie Riva, Battisti, Ospedale, Ponti (nel tratto tra via De Castillia e via Battisti), nelle vie Monte Grappa e Dante. A causa della diminuzione degli stalli di sosta, solo per martedì 30 novembre il parcheggio di superficie di Largo Europa sarà di libero accesso, gratuito e senza limitazioni d’orario per la sosta.
Anna Prada