Vimercate – I carabinieri di Vimercate salvano tre marocchini da un incendio. E’ successo nella notte tra martedì e mercoledì, quando le fiamme sono divampate all’interno di Cascina Griffalda, al confine con Bellusco, abituale ricovero di stranieri senza fissa dimora.
Intorno alle 3.30 una pattuglia deella stazione di Vimercate, con a bordo il maresciallo e l’unica effettiva donna della Compagnia, stava percorrendo la strada provinciale Monza-Trezzo, quando ha notato fiamme e fumo intenso nella costruzione diroccata. Dopo avere avvisato il nucleo radiomobile e i vigili del fuoco si sono avvicinati alla struttura e hanno notato un uomo, stordito dall’alcol, che cercava di scappare dalla cascina che bruciava: si trovava a sette metri di altezza, su una balaustra totalmente priva di ringhiera.
I militari si sono arrampicati sulla rete di recinzione, hanno percorso il muro e sono entrati da una finestra. Sul posto erano intanto arrivati due carabinieri del radiomobile, che hanno seguito lo stesso percorso per raggiungere il primo piano. L’uomo sulla balconata è stato messo in salvo. Una rapida ispezione all’interno dell’edificio, pieno di fumo e con i cumuli di rifiuti in fiamme, ha permesso di individuare altre due persone inermi a terra, a loro volta storditi dall’alcol. Tutti e tre sono stati trascinati di peso lontani dalle fiamme e messi al sicuro, grazie anche all’intervento della rampa portata dai vigili del fuoco di Vimercate e Monza.
Le tre persone, poi identificate come di origine marocchina, sono state curate e poi portate in caserma: si tratta di tre clandestini già colpiti da ordine di espulsione.