Vimercate e la Compagnia CollaQuando l’arte è appesa a un filo

Vimercate e la Compagnia CollaQuando l’arte è appesa a un filo

Vimercate – Oggi sono in tanti a credere che le marionette siano affare da bambini. Teatro leggero, di intrattenimento, senza pretese, di poco spessore culturale e artistico. Nulla di più falso se il teatro è quello della celebre Compagnia marionettistica milanese Carlo Colla & Figli, tra i pochissimi sopravvissuti della pratica artistica e popolare nata secoli fa in Italia, nella memoria dei milanesi per aver gestito dal 1911 al 1957 lo storico teatro Gerolamo di piazza Beccaria, prestigiosa sede costruita per le marionette nel 1868. Commedie, balletti, opere liriche, fiabe, poemi epici.

Sono i generi che la compagine, tra testi ereditati e libretti nuovi, continua a proporre, forte della solida tradizione che incarna, della grande accoglienza incontrata all’estero e di un ritrovato interesse da parte del pubblico adulto anche in Italia. Dei tredici componenti la Compagnia fanno parte anche tre vimercatesi: Sheila Perego e Giovanni Schiavolin, 34 e 46 anni, moglie e marito, lei addetta a sartoria e vestizione e lui costruttore e assemblatore di marionette, e Cecilia di Marco, scenografa e costumista. Marionettisti a tutti gli effetti, perché oltre alle competenze specifiche esercitate in laboratorio, sono chiamati a muovere i fili delle loro creature. L’incontro con questa forma d’arte è avvenuto attorno ai vent’anni, folgorati dopo aver visto uno spettacolo della Compagnia.

«È un mondo magico, ricco di suggestioni culturali e anche estetiche –spiega Sheila Perego- Credo sia una dimensione davvero preziosa tanto più se confrontata con una realtà, dove la televisione e il computer la fanno da padroni. L’universo delle marionette permette di aprire la mente e la fantasia e, almeno per un’ora e mezza di spettacolo, di lasciarsi guidare dall’incanto». A farle eco Giovanni Schiavolin: «Nel nostro lavoro mettiamo grande passione, che trasmettiamo al pubblico. Quando realizziamo le marionette, eseguiamo un meticoloso lavoro di documentazione per creare volti e vestiti. Proprio questo aspetto emerge anche in occasione delle mostre a tema, di valore storico, che allestiamo».

Al costante lavoro di restauro e di creazione delle marionette, si affianca l’intensa attività di produzione degli spettacoli, con la riproposizione di storici cavalli di battaglia, come il celebre ballo Excelsior, il melodramma Guarany, l’Aida, fiabe come Cenerentola e il Gatto con gli stivali. Ogni stagione, a Milano, vengono allestite tre o quattro produzioni; a queste si affiancano collaborazioni e tournèe. In aprile ha preso il via la collaborazione con la Scala per il Viaggio di Reims; a novembre la Compagnia debutterà con “Il cavaliere della violetta”, rivisitazione di Eugenio Monti Colla su un testo esistente.
Anna Prada