Villasanta, allarme carte clonate:quindici denunce in pochi giorni

Villasanta – Un colpo da migliaia di euro è stato messo a segno da ignoti che, in un modo ancora da chiarire, hanno clonato bancomat e carte di credito dei villasantesi, utilizzandoli poi per prelievi e acquisti all’estero. Così, a colpi di qualche centinaia di euro per operazione, hanno saccheggiato i conti correnti delle ignare vittime, clienti di istituti di credito diversi tra loro. La vicenda è emersa in seguito alla raffica di denunce pervenute alla caserma dei carabinieri di Villasanta all’inizio di questa settimana: ben 15 in soli tre giorni che potrebbero comunque aumentare con il trascorrere del tempo. L’anomalia ha messo in allerta i carabinieri della stazione locale che si sono attivati a partire da mercoledì scorso per trovare un punto in comune tra i villasantesi derubati. I loro dati sono stati utilizzati negli stessi giorni per prelievi di contanti o acquisti con carta di credito in Perù e altre zone del Sudamerica. Il fenomeno farebbe pensare a una clonazione avvenuta all’inizio del fine settimana, in modo da poter compiere gli illeciti prelievi nel weekend, quando le banche sono chiuse e le operazioni sospette non vengono notate.

Modalità.
Uno dei sistemi più utilizzati per questi piani criminali è la mascherina posticcia applicata agli sportelli bancomat. In questo caso però, un prelievo presso lo stesso sportello cittadino sarebbe probabilmente già stato evidenziato dai militari come l’elemento comune tra tutte le vittime. Non è escluso che i quindici villasantesi derubati si siano serviti presso un benzinaio (che ha un ampio giro di clienti) o un supermercato, pagando con tessere bancomat o carte di credito, attraverso il Pos. Tanto più che da nessuna delle banche cittadine sono state segnalate anomalie. Le indagini dei militari locali di via Edison comunque sono in corso e nel giro di qualche giorno potrebbero svelare almeno il mistero del metodo utilizzato.

A Brugherio.
Con il sistema della mascherina del bancomat, un paio di settimane fa, è stato messo a segno un colpo simile a Brugherio, presso il bancomat del Monte dei Paschi di Siena di piazza Roma. Una delle vittime ha raccontato di una manciata di prelievi clandestini concentrati tra il weekend e il lunedì mattina ed effettuati in Canada.
Valeria Pinoia