Villa reale, 200 anni di storiain una docu-fiction di 45 minuti

La prima docu-fiction sulla Villa reale di Monza è pronta: si intitola «La duecentenaria», dura 45 minuti: in onda su monzabrianzatv (canale 618), martedì alle 21, ne La Parlera, visione pubblica mercoledì 14, alle 18, al teatrino di corte.
Villa reale, 200 anni di storiain una docu-fiction di 45 minuti

Monza – Di storie da raccontare sulla Villa reale di Monza, il suo parco e i suoi giardini ce ne sarebbero da riempiere un intero palisesto televisivo. I giovani diplomati del Centro sperimentale di cinematografia di Milano sono riusciti a ripercorrere duecento anni di storia in quarantacinque minuti pieni di poesia. La prima docu-fiction sul complesso del Piermarini è pronta: si intitola «La duecentenaria», è stata girata lo scorso anno in dieci giorni di riprese tra i giardini, il parco il teatrino di corte.

Sono due le occasioni questa settimana per poterla vedere in anteprima: martedì, alle 21, la trasmissione di Luigi Losa, «La Parlera» su monzabrianzatv manderà in onda la docu-fiction dopo averne parlato in studio con Pietro Petraroia che ha sostenuto il progetto da direttore del Consorzio Villa reale e parco, e Bartolomeo Corsini, direttore del Centro sperimentale di cinematografia di Milano.

Per chi volesse condividere la visione in compagnia, proprio nella suggestiva cornice del teatrino di corte di Villa reale, l’appuntamento è invece per il giorno successivo, mercoledì 14 dicembre, alle 18, per una proiezione pubblica ad ingresso libero. «In quell’occasione – spiega Petraroia, che ha lasciato da dieci giorni il suo incarico nel Consorzio per approdare alla promozione nazionale dell’Expo- sarà fatto omaggio agli intervenuti di una copia del dvd che dovrebbe essere visto da tutti perché è un bellissimo modo per imparare ad amare la reggia ed immaginarla negli anni di massimo splendore, alla vigilia dei lavori di restauro».

L’idea di realizzare una docu-fiction proprio su Villa reale è nata tra gli studenti del Centro sperimentale di cinematografia di Milano: «In accordo con Regione Lombardia – spiega Corsini – stiamo producendo una serie di docu-fiction per promuovere il territorio. Quella sua Villa reale è stata la prima e non è escluso che non si torni a girare in Brianza». La regia è stata affidata a Cecilia Ilaria Massaggia, neodiplomata della scuola di alta specializzazione, che ha portato le telecamere all’interno delle sale restaurate del piano nobile, ma anche tra il degrado dell’ala nord e nelle stanze della villa che hanno ospitato l’esperienza dell’Isia o i profughi dall’Istria dopo la seconda guerra mondiale.

A tenere le fila del racconto c’è un giardiniere di corte che recita sul palco del teatrino e chiama via via tutti i protagonisti di questa storia bicentenaria: da Maria Teresa d’Austria a Beatrice d’Este, da Re Umberto con la regina Margherita alla contessa Litta.
Rosella Redaelli