Limbiate – Le ha chiesto una prestazione ma poi al momento opportuno ha estratto un coltello, l’ha minacciata di morte e le ha portato via la borsetta, con 150 euro contenuti nel portafoglio. Alla donna, una giovane prostituta romena, sembrava un normale cliente, invece poco dopo l’abbordaggio si è trasformato in un rapinatore.
L’uomo, un marocchino di 26 anni, clandestino e nullafacente, è stato subito rintracciato e arrestato dai carabinieri della compagnia di Desio. E’ accaduto mercoledì sera, verso le 20.30. La romena, 21 anni, residente a Milano, era a bordo della strada in via Laghetto, zona Città Satellite. Il marocchino le si è avvicinato e le ha chiesto una prestazione. Lei, senza aver nessun sospetto, è salita sulla sua auto. I due si sono quindi appartati ma poco dopo, improvvisamente, lui ha tirato fuori il coltello e ha minacciato la giovane, chiedendole i soldi.
"Dammi la borsa altrimenti ti uccido", le avrebbe detto, con un tono molto convincente. La romena, sorpresa per il gesto inaspettato, si è spaventata e ha consegnato al rapinatore la borsetta con tutti i suoi avere. L’uomo l’ha afferrata ed è quindi fuggito, a bordo della sua auto, una Pegeuot rossa. La prostituta, rimasta sola e sotto choc, ha subito chiamato i carabinieri e ha fornito una precisa descrizione del suo aggressore.
Così i militari, intervenuti prontamente, grazie alla testimonianza della donna, sono riusciti in poco tempo a individuare e fermare il rapinatore, che si aggirava ancora per la zona. La vittima l’ha riconosciuto e a quel punto per lui non ci sono più state scuse: il marocchino è stato arrestato per rapina e portato in carcere a San Vittore a Milano, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Paola Farina