Monza – Dai sequestri di terreni e di carichi di rifiuti trasportati in modo illecito fino agli interventi per liberare animali maltrattati: si è concluso con un bilancio positivo il 2012 dei 22 agenti della Polizia provinciale guidata da Flavio Zanardo. In un anno hanno effettuato 650 interventi, legati perlopiù a reati di tipo ambientale come testimoniano le 272 uscite per controllare depositi di spazzatura, discariche illegali, impianti, scarichi idrici e le 150 segnalazioni di trasporti di rifiuti transfrontalieri che hanno portato alla compilazione di 33 verbali e all’emissione di sanzioni per un totale di 79.783 euro. In parecchi casi gli agenti hanno operato in collaborazione con le amministrazioni locali.
Le indagini di Polizia giudiziaria, invece, sono terminate con la denuncia di 67 persone e il sequestro di circa 60.000 metri quadrati di terreni e di quattro automezzi. Sul fronte amministrativo la Polizia provinciale ha effettuato 55 azioni, tra cui 26 ispezioni ai centri di revisione dei veicoli che, in due casi, sono sfociate nella sospensione delle attività per gravi irregolarità.
Gli agenti hanno controllato anche due alberghi, 19 agenzie di viaggio, 5 autoscuole e diversi esercizi pubblici ed hanno firmato 13 sanzioni per un totale di 21.187 euro. Dai controlli sulle strade brianzole hanno, invece, incassato 15.238 euro. Durante la stagione venatoria gli uomini di Zanardo hanno controllato 140 cacciatori, recuperato 35 animali in difficoltà, effettuato 10 uscite per ripopolare le zone di caccia, 23 per rimuovere le trappole, 53 per contenere le specie invasive e 20 sopralluoghi. Altre 32 uscite sono servite a ripopolare i fiumi e a salvare i pesci in pericolo a causa della riduzione delle acque.
Tra gli interventi più clamorosi figurano quello effettuato in un grande negozio di animali di Desio in cui sono stati sequestrati otto cuccioli maltrattati, la denuncia di una coppia di romeni che costringeva i figli a mendicare, il ritrovamento di carcasse di cani e gatti in un canile dismesso, il sequestro di rimorchi a Mezzago utilizzati per il trasporto illecito di rifiuti, il sequestro di due fucili da caccia e gabbie illegali. Le indagini sono state affiancate dalle attività di formazione del personale e di sensibilizzazione della popolazione: il comando ha organizzato a Bovisio Masciago e Besana corsi di difesa personale a cui hanno partecipato più di cento persone mentre oltre 250 alunni della scuola elementare Volta di Lazzate hanno seguito un progetto sperimentale di educazione stradale.
Monica Bonalumi