Monza Formalmente è la votazione della ‘carta ricendicativa dei metalmeccanici’ presentata dalla Fiom Cgil. Che con il trascorrere dei giorni ha assunto le sembianze di un vero e proprio voto a favore o contro il contratto dei metalmeccanici firmato da Uil e Cisl, con la Fiom-Cgil esclusa dalla trattativa non senza polemiche. La votazione sui contenuti della ‘Carta’ – il secondo dei cinque punti «stabilisce che le erogazioni salariali definite con l’accordo separato sono da considerarsi un anticipo degli aumenti necessari» – ha visto in molte realtà vincere la proposta della Fiom. Alla Vrv di Ornago, ad esempio, su 78 votanti 75 si sono espressi a favore della ‘Carta’ mentre la Cgil denuncia che «la Bulloneria Agrati di Veduggio non ha permesso l’assemblea». La Fiom Cgil ha annunciato la decisione di presentare la ‘Carta’ dove è stata approvata dai lavoratori «affinché si renda inapplicabile l’accordo separato di Fim e Uil».