Monza – «Creare un comitato di quartiere ci è sembrata l’unica soluzione per far sentire la nostra voce all’amministrazione». Così Lorenzo Desio, uno dei residenti della zona del PalaIper ha costituito insieme ad altri cittadini un comitato di quartiere, «per chiedere maggiori controlli e più sicurezza».
«I problemi della nostra zona sono sempre gli stessi – spiega Desio – i raduni settimanali degli appassionati di tuning (la modifica di un veicolo a 2 o 4 ruote rispetto agli standard produttivi di serie, ndr), che con il loro rumore rendono impossibile la vita di noi residenti, e lo scandalo della prostituzione che imperversa su viale delle Industrie e nelle vie intorno». Semplice e anche economica la soluzione prospettata dai membri del comitato: «Basterebbe chiudere con delle sbarre il parcheggio dell’Iper, per impedire che le macchine si trovino lì. E per quanto riguarda la presenza delle prostitute è necessario un maggior controllo da parte delle forze dell’ordine. Eppure non riusciamo ad ottenere nulla dall’amministrazione».
Il comitato verrà presentato ufficialmente il mese prossimo. Per ora non ha ancora un nome ufficiale, anche se il più probabile sarà: Qualità quartiere stadio Monza, con la sigla Qqs. Del direttivo faranno parte cinque persone, ma «potranno aderire tutti i residenti, e quei cittadini che vorranno condividere con noi la nostra battaglia», precisa Desio. Dopo la raccolta firme e gli appelli (inascoltati, stando a quanto riferiscono gli interessati) all’amministrazione, ora il comitato potrà essere la risposta ai problemi della zona.
s.val.