Treni pendolari fermi o a singhiozzoL’inferno bianco ferma i convogli

E' stata una giornata di ordinaria follia quella vissuta dai pendolari delle linee lombarde. Raggiungere Milano, Lecco o Bergamo, la sera come al mattino, è stata una vera impresa tra ritardi imbarazzanti e convogli cancellati.
Treni pendolari fermi o a singhiozzoL’inferno bianco ferma i convogli

Monza – E’ stato un ben lungo viaggio di ritorno verso casa quello vissuto dai pendolari lombardi. Tutte le linee che passano in Brianza hanno avuto ritardi quantificati, intorno alle 22 di sera, superiori ai sessanta minuti. Lungo la Milano-Bergamo via Carnate i primi guai sono arrivati a tarda serata quando un treno si è fermato nei pressi della stazione di Milano Porta Garibaldi causando ritardi fino a venti minuti. Poi il mezzo è stato rimosso, ma il ghiaccio ha di fatto bloccato la circolazione e i ritardi dei convogli hanno superato l’ora. Treni cancellati o in ritardo di trenta minuti anche per i pendolari della Milano-Seveso-Asso. Un guasto nel pomeriggio ha costretto un treno alla sosta forzata a Lambrugo. Per far fronte all’emergenza, Trenord ha istituito un servizio alternativo di bus. Giornata da incubo anche per i pendolari della Monza-Molteno-Oggiono. Treni guasti, ritardi oltre i 30 minuti e tanti disagi anche per il ghiaccio che ha bloccato scambi e binari. Record dei ritardi anche per i pendolari della Milano-Lecco. Nel corso della giornata i ritardi hanno raggiunto anchei cinquanta minuti.