Transessuali e spacciatoriMonza, dodici arrestati

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Monza – Dodici arresti per un giro di droga fra transessuali. Il Gruppo Carabinieri di Monza ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Monza Licinia Petrella su richiesta del pm Vincenzo Fiorillo, nei confronti di 12 persone (1 italiano e 11 nordafricani), indagati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. La banda, composta anche da soggetti transessuali di origine egiziana, gestiva un importante traffico di “cocaina” ed “eroina” proveniente dall’Olanda.

L’indagine, convenzionalmente denominata “Berbero”, è stata avviata sei mesi fa da personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Monza dopo l’arresto di un cittadino egiziano transessuale colto in flagranza mentre smerciava droga; le indagini consentivano di rivelare l’esistenza di un consistente traffico di stupefacenti ad opera di transessuali dediti, nelle ore serali, alla prostituzione su alcune arterie stradali del comune di Monza. Inoltre, emergeva come tale smercio fosse esteso a diversi altri comuni dell’hinterland milanese, nonché alla città di Milano dove lo spaccio avveniva all’esterno di locali notturni alla moda.

Nel corso dell’indagine sono stati tratti in arresto in flagranza di reato sei degli appartenenti al sodalizio criminale, trovati in possesso di diversi etti di “cocaina” ed “eroina” pronte per lo smercio nei locali notturni e nelle vie della prostituzione; di tale gruppo faceva parte anche un soggetto marocchino risultato poi, nel corso delle indagini, già latitante, dovendo espiare una condanna per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti emessa dal Tribunale di Firenze.